Oltre 750 kg di hashish contenuti in involucri di canapa del valore di 10 milioni di euro sono stati sequestrati dai Finanzieri del Comando Provinciale di Firenze dopo un’attenta attività di monitoraggio su movimenti sospetti. Un cittadino marocchino, su cui già pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, è stato arrestato insieme ad un portoghese incensurato, con l’accusa di importazione e detenzione ai fini di spaccio.

I finanzieri hanno assistito allo scambio di carico Prime informazioni raccolte sul territorio suggerivano ai finanzieri della Compagnia di Empoli di monitorare, nelle ore notturne, il passaggio di carichi sospetti. Dopo lunghi appostamenti in diversi luoghi, una delle scorse notti i militari notavano, nella zona industriale di Terrafino, un autocarro scortato da un’autovettura di grosse dimensioni che procedevano a bassa velocità. Quindi uno scambio di segnali luminosi tra i due mezzi e una deviazione per defilarsi in prossimità di un’area di parcheggio. Non conoscendo il contenuto del carico e il livello di pericolosità dei soggetti, i finanzieri hanno richiesto subito rinforzi ai colleghi del Gruppo di Firenze, facendo anche intervenire sul posto un cane antidroga dell’aeroporto. I finanzieri hanno assistito al trasbordo, in tutta fretta, di colli di grosse dimensioni dall’autoarticolato all’auto, decidendo quindi di irrompere in forze. I due malviventi hanno tentato la fuga, prontamente bloccata, durante la quale hanno lanciato anche un plico poi rivelatosi un mazzo di banconote per un valore di 2mila euro. Le successive operazioni di perquisizione hanno consentito di individuare, anche grazie all’unità cinofila, 756 kg di hashish contenuti in involucri di canapa, gran parte dei quali ancora abilmente occultati sulla fiancata laterale del mezzo e riposti al di sotto di alcuni pallet di legno. All’interno di tali pacchi la sostanza stupefacente rinvenuta era già suddivisa in panetti ovvero ovuli.