di Angela Cipriano

«Per combattere  la violenza di genere dobbiamo partire dalle nuove generazioni. È importante lavorare sul linguaggio, sulle abitudini quotidiane, perché molto spesso è proprio nella vita di tutti i giorni che si insidia il pericolo maggiore. La società ha deciso di cambiare grazie anche all’entusiasmo di tanti giovani».

Così l’assessore alle pari opportunità del Comune di Grosseto, Chiara Veltroni, nel presentare l’iniziativa organizzata sabato 25 novembre con i ragazzi delle scuole superiori della città, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, voluta dall’Onu e denominata “Orange the world”.

Per scardinare gli stereotipi sessisti e improntare un percorso educativo di prevenzione e rispetto della parità di genere, infatti, bisogna lavorare sulla scuola che diventa così luogo fondamentale.

Saranno proprio i ragazzi i principali protagonisti di un evento organizzato dal Comune di Grosseto e dal Club Soroptimist, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Sabato 25 novembre (ore 10.00) presso l’Aula Magna del Polo universitario di via Ginori. Utilizzando i diversi linguaggi della poesia, della musica e delle immagini i ragazzi racconteranno come combattere la violenza di genere. Tutti insieme con un unico obiettivo: dire basta a quella che, ad oggi, è una strage che non accenna a diminuire.

«Oggi tante donne non hanno più paura di denunciare la violenza e sono unite in questa lotta – spiega Patrizia Nalesso, presidente del  Soroptimist club, organizzazione di donne impegnate che si distinguono per attuare e acquisire Pari opportunità -. Noi ci interessiamo molto anche dei ragazzi, figli delle donne che subiscono le violenze e che poi si ritrovano a riproporre gli stessi schemi nella loro vita. Importante , secondo noi, è che i giovani vengano educati dalla scuola e dalla famiglia fin dai primi passi. Educazione non solo civica ma ai sentimenti, al rispetto delle diversità».

«Vogliamo fare la nostra parte contro un fenomeno brutale e vergognoso che va a tutti i costi debellato», ha detto il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e per ricordare l’impegno venerdì, sabato e domenica il Comune di Grosseto illuminerà di arancione la facciata della sede municipale.