Colf e badanti con scarsa memoria tanto da ‘dimenticare’ di dichiarare al Fisco i redditi percepiti. A scoprire i sette furbetti la Guardia di Finanza di Siena.

Una dimenticanza da 300mila euro smascherata «grazie all’incrocio dei dati presenti nelle banche dati in uso al Corpo ed alla preziosa collaborazione dell’Inps – si legge in una nota delle Fiamme Gialle senese – in questo modo sono state censite centinaia di posizioni fiscali dalle quali sono state selezionate quelle che presentavano un maggior debito d’imposta». Colf e badanti, di nazionalità italiana, filippina, tedesca, dominicana, polacca e rumena, svolgevano la loro attività a Siena e in alcuni comuni limitrofi.