Perde 5,5 punti percentuali di consenso rispetto a un anno fa il primo cittadino di Firenze, Dario Nardella. Nella classifica annuale stilata dal Sole 24 Ore resta il primo fra i sindaci toscani per livello di apprezzamento e il sesto a livello nazionale, con un tasso di approvazione del 59,5%. Un dato, comunque, che rappresenta un progresso di 0,3 punti rispetto al giorno delle elezioni. A pari merito il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, che recupera l’1,5% rispetto a 12 mesi fa. Nel sondaggio elaborato da Ipr marketing, tiene, invece, il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli.
La classifica Si trova ancora nella parte alta della classifica, al 14° posto e con l’approvazione del 58,7% dei suoi concittadini, appena lo 0,8% in meno rispetto a 12 mesi fa. Bisogna scendere al 38esimo posto per trovare il terzo sindaco toscano, Alessandro Volpi, alla guida di Massa. In questo caso raccoglie il gradimento del 55,5% dei rispondenti, un punto in meno rispetto al 2015 ma resta in crescita rispetto al giorno della sua elezione: +1,3%. Analoga sorte a Pisa per Marco Filippeschi, 41esimo, che col 55% scende appena dello 0,5% in un anno e resta in attivo dell’1,5% in comparazione con le amministrative. Più complicata è la posizione del sindaco di Grosseto, Emilio Bonifazi 68esimo nel ranking generale. Bonifazi, col 51,7% di gradimento, lascia sul terreno 6,8 punti in un solo anno. Stabili, infine, il sindaco di Siena Bruno Valentini (72° col 51,3%, +0,8%) e Alessandro Ghinelli ad Arezzo (l’unico di centrodestra) che strappa il 74esimo posto col 51%, perfettamente in linea col dato del 2015. Male il rappresentante del Movimento Cinque Stelle Filippo Nogarin che, da primo cittadino di Livorno strappa solo un 77° posto. Sprofonda infine il sindaco di Prato, Matteo Biffoni (tra le altre cose, neo presidente di Anci Toscana), che scede dal 59% del 2014 al 49 del 2015, classificandosi all’88° posto, l’ultimo in Toscana.