Da Siena al Cile in nome della solidarietà. E’ stato inaugurato sabato scorso a Talca l’ospedale mobile da campo realizzato a Siena dalla MMH con il contributo della Fondazione Monte Paschi di Siena e donato dalla ONG AFMAL (Associazione Fatebenefratelli per Malati Lontani) al Ministero della Salute cileno.
L’ospedale – I container sono un ospedale in piena regola composto da un pronto soccorso, sale operatorie, terapia intensiva, sezione radiologica, laboratorio d’urgenza, mentre le tende pneumatiche possono ospitare fino a 60 posti letto di degenza. All’inaugurazione erano presenti i ministri degli Esteri e della Salute della Repubblica del Cile e per l’Italia l’ambasciatore a Santiago, Vincenzo Palladino.
La situazione in Cile – A seguito del terremoto del 27 febbraio scorso l’Unione Europea ha dichiarato lo stato di emergenza per il Cile ed ha richiesto agli Stati membri di avanzare le offerte di aiuto per supportare la popolazione colpita. Fra le offerte pervenute alla UE, anche di ospedali da campo ed il Governo del Cile ha preso in considerazione l’ offerta italiana: la struttura e’ stata infatti valutata la piu’ idonea alle esigenze del paese, in particolare per la regione del Maule (zona centrale del Cile) dove su 14 ospedali ben 8 risultavano gravemente danneggiati dal sisma. Dopo un incontro avvenuto nel mese di marzo tra rappresentanti italiani e cileni e’ stata individuata la citta’ di Talca quale sede piu’ adatta per il collocamento dell’ospedale mobile. Dai primi del mese di luglio un gruppo di medici ed infermieri del Fatebenefratelli, aderenti all’Afmal ha messo in funzione le apparecchiature ed ha predisposto il passaggio di consegne ai sanitari cileni effettuando corsi di istruzione sul macchinario e partecipando all’attivita’ clinica insieme ai colleghi cileni.
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