SIENA – ‘Chigiana International Festival & Summer Academy 2022’, ‘From Silence’, sarà ricordato come un’edizione, l’VIII, dal 5 luglio al 2 settembre, dei record: oltre 90 concerti con 6 percorsi tematici, 420 artisti che hanno appassionato il pubblico.

Con la collaborazione del Comune di Siena, è stato un Festival in progress, ricco di spettacoli, progetti, eventi, del consenso della critica nazionale e internazionale. Per la prima volta, ha presentato 2 produzioni d’opera lirica create dai laboratori dell’Accademia, 6 grandi concerti sinfonici e 2 serate di teatro musicale. Sono stati eseguiti i lavori di 53 tra compositrici e compositori viventi, di cui 32 di nazionalità italiana; 29 le prime esecuzioni: 25 assolute e 4 prime nazionali; 9 le nuove composizioni commissionate dalla Chigiana, una dal Festival Ars Musica di Bruxelles. Il focus tematico è stato dedicato al grande compositore veneziano Luigi Nono (1924-1990), di cui è stato presentato un ciclo di 8 concerti con l’esecuzione di 13 sue composizioni.

«Il Festival, intitolato emblematicamente ‘From Silence’, ci ha accompagnato con moltissime proposte attraverso due mesi di grande musica – dichiara il direttore artistico Nicola Sani –. Il progetto, interamente prodotto dalla Chigiana, con un incontro sinergico tra formazione, produzione di musica e grande spettacolo, ha indicato un modo di uscire dal silenzio della pandemia e di due anni molto difficili, verso un ascolto più consapevole e nuovi orizzonti sonori. Un ringraziamento particolare al Comune di Siena, per avere messo a disposizione i Teatri e le altre sedi. La realizzazione del bellissimo palco e l’allestimento dello spazio di Piazza del Campo hanno permesso la piena riuscita del ‘Concerto per l’Italia’ con Zubin Mehta alla direzione dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e il violoncello solista di Antonio Meneses: evento straordinario, con 2.500 spettatori seduti in platea, oltre i numerosi presenti nello spazio libero della Piazza». Trasmesso in diretta da Rai Radio3 e, grazie alla produzione televisiva dell’Accademia Chigiana, in differita Tv da Rai 5 in prima serata, è ora disponibile sulla piattaforma Raiplay. Una grande occasione che ha promosso Siena e la Chigiana in un vasto e qualificato scenario. «La collaborazione con il Comune e il successo in Piazza del Campo sono stati replicati con il caloroso omaggio al grande cantante lirico senese Ettore Bastianini; protagonista l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, diretta da Matteo Parmeggiani».

«I numeri record di Chigiana International Festival & Summer Academy – commenta il direttore amministrativo Angelo Armiento – testimoniano l’imponente sforzo organizzativo dell’Accademia. Ha riguardato i concerti e i corsi di alto perfezionamento, il coinvolgimento di artisti e studenti, la diffusione degli spettacoli; le collaborazioni nazionali e internazionali, il numero di eventi e le produzioni realizzate in tempi contenuti. I risultati sono stati raggiunti dalla Chigiana grazie alle qualificate competenze professionali maturate nella sua struttura. Ha costituito un proficuo rapporto con maestranze locali, specializzate nel supporto alla produzione e realizzazione di spettacoli live».

Il programma di Chigiana International Festival ha superato confini e barriere: ha portato a Siena e nei suggestivi luoghi del territorio toscano, anche con ‘Chigiana Chianti Classico Experience’, grandi interpreti internazionali, celebri ensemble, formazioni orchestrali e giovani talenti di ogni parte del mondo. Un Festival sensibile alla parità di genere, al sostegno delle fasce più deboli, all’accesso dei giovani al mondo dello spettacolo.

Una delle formule vincenti si è confermata la capacità di unire il grande spettacolo all’alta formazione artistica, intrecciando la produzione concertistica e il programma della 91a edizione dei corsi estivi dell’Accademia Chigiana: un imponente contenitore di 31 corsi e 4 laboratori. Tra questi, la rinnovata collaborazione con l’Università Mozarteum di Salisburgo per Chigiana-Mozarteum Baroque Program. Ha presentato 8 corsi e il laboratorio di produzione BaroqueLab, che ha realizzato l’opera di Antonio Vivaldi ‘La Senna festeggiante’: un trionfo di pubblico e critica a chiusura del Festival. È accaduto dopo un’altra straordinaria serata con i più grandi interpreti del barocco musicale a livello mondiale, docenti dell’Università Mozarteum di Salisburgo.

   I numeri e gli eventi testimoniano le dimensioni e il prestigio di una realtà guardata con ammirazione in Europa, capace di trasformare Siena nel cuore pulsante della formazione e della produzione musicale internazionale.

Tra le grandi compagini orchestrali, l’Ort, Orchestra della Toscana: ha inaugurato il Festival, diretta da Yoichi Sugiyama. Poi, con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, l’Orchestra Senzaspine di Bologna: formazione in residenza del corso di direzione d’orchestra del maestro Daniele Gatti, con il maestro Luciano Acocella, è stata protagonista della nuova produzione dell’opera ‘Il signor Bruschino’ di Gioachino Rossini, e di due concerti sinfonici; ed ancora l’Orchestra Vittorio Calamani e la nuova Chigiana-Mozarteum Baroque Orchestra.

Il cartellone ha offerto una programmazione trasversale. Ha incontrato una calorosa risposta del pubblico, come dimostrano i sold out: anche a ‘Chigiana meets Siena Jazz’ dedicato a Miles Davis, alla serata dedicata a Brahms e Schubert con il trio stellare Gringolts-Meneses-Zilberstein, e ancora altri.

Con il suo pubblico eterogeneo, in larga parte proveniente da fuori Regione o dall’estero, Chigiana Festival ha sostenuto il ‘turismo lento e di qualità’: garantisce un flusso sostenibile di visitatori, adatto ai centri storici, senza impatti negativi sul patrimonio storico.

Tra i protagonisti, il direttore d’orchestra Daniele Gatti e il tenore William Matteuzzi; il soprano Sarah Wegener, il compositore Salvatore Sciarrino, il flautista Patrick Gallois, il Quartetto Prometeo, gl esponenti della scuola strumentale italiana Salvatore Accardo e Bruno Giuranna, il percussionista Antonio Caggiano, Giuseppe Ettorre primo contrabbasso dell’Orchestra Filarmonica della Scala, la leggenda vivente del clarinetto David Krakauer, i violoncellisti Clive Greensmith, David Geringas e Sung-Won Yang, la pianista Lilya Zilberstein, il clarinettista Alessandro Carbonare, la stella del violino Ilya Gringolts, il pianista e compositore Stefano Battaglia,.

Non solo musica: tra gli animatori del Festival, il regista Nino Criscenti con il suo docufilm ‘Quartetto Italiano. Una lezione di stile’; il regista Salvo Cuccia con ‘La lezione di Oscar’, coprodotto dall’Accademia Chigiana; l’artista Gianfranco Vinay di cui è stata realizzata la mostra ‘Dai suoni ai silenzi’.

Significativo successo anche per l’edizione 2022 dei Corsi estivi di alto perfezionamento dell’Accademia Chigiana, tra i più antichi e rinomati d’Europa, 91ª edizione. 31 corsi, a cui si aggiungono 4 laboratori di produzione. Hanno attratto oltre 720 richieste d’iscrizione di allievi provenienti da 52 Paesi. Numeri più alti di sempre, per l’Accademia di alto perfezionamento più prestigiosa d’Italia, che vanta un ampio ventaglio di ensemble e solisti in residenza.

Il Festival ha anche molto viaggiato on line, soprattutto grazie a ‘Tell me Chigiana’ workshop  diretto da Stefano Jacoviello. I protagonisti dei concerti, gli allievi e i partecipanti al Festival hanno espresso la loro voce nelle interviste audiovisive, nelle storie e nelle immagini sui canali social. Questa attività ha permesso un altro record: sulla pagina Facebook, con oltre 100.000 contatti; anche l’exploit su Instagram, con una crescita delle interazioni del 1044%.

La creazione di contenuti media si è estesa al lavoro di documentazione audiovisivo: arricchisce il prezioso archivio dell’Accademia, importante per future produzioni da diffondere su emittenti, sula piattaforma digitale Chigiana Digital, potenziata in occasione del centenario.

Numeri in crescita anche per la VII edizione di ChigianaRadioArte, la webradio h24 del Festival curata da Inner Room Siena.

Chigiana International Festival & Summer Academy 2022 è stato realizzato con la collaborazione del Comune di Siena, il sostegno determinante della Fondazione Monte dei Paschi di Siena; il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Toscana, dell’Opera della Metropolitana e Arcidiocesi, di altri partner. Una grande vetrina che ha contribuito a rafforzare l’immagine di Siena come città della cultura e della musica di qualità (www.chigiana.org).