Il fascino di una giovane Catherine Deneuve sposa la sensualità delle opere di Milo Manara. Un connubio erotico che si celebra dentro “Le Stanze del Desiderio” grazie alla proiezione del film “Bella di Giorno” del regista francese Luis Buñuel. Sabato 3 e domenica 4 marzo alle ore 16 (Complesso Museale Santa Maria della Scala di Siena) la prima vera antologica dedicata al maestro del fumetto ospita il secondo appuntamento della rassegna “Ciak Si Manara”. 

Ciak Si Manara Si potrà assistere alla proiezione di “Bella di Giorno” pagando il costo del biglietto alla mostra “Milo Manara – Le Stanze del Desiderio”, promossa da Comune di Siena e Fondazione Monte dei Paschi di Siena e realizzata da Vernice Progetti Culturali e Complesso Museale Santa Maria della Scala con la cura di Claudio Curcio. La rassegna “Ciak Si Manara”, in programma nei fine settimana fino al 1 aprile e che vedrà protagonisti i film dei grandi registi italiani e stranieri che hanno immortalato sensualità, erotismo e passione con la macchina da presa, è curata da Visionaria Associazione Culturale senese che si occupa da oltre venti anni di promozione di cultura cinematografica.

Il film “Bella di giorno” è uno dei film più famosi di Buñuel ed ha per protagonista una bellissima Catherine Deneuve che interpreta un’annoiata e frigida casalinga parigina dalla doppia vita: si prostituisce ogni pomeriggio. Film di struttura binaria, basato sulla doppia personalità della protagonista, con una continua confusione tra realtà e sogno che l'avvicina notevolmente alle tematiche ed all'estetica di Manara. La trama racconta di Pierre e Sevérine, una giovane coppia apparentemente felice. Pierre è un chirurgo e passa molte ore all'ospedale, mentre Sevérine, abbandonata a se stessa e insoddisfatta della sua vita coniugale, si lascia andare a strane fantasticherie sadomasochistiche. Spinta da una irrefrenabile necessità di avvilirsi, la giovane entra in contatto con la tenutaria di una casa di appuntamenti, Madame Anaïs, e, dopo qualche esitazione iniziale, comincia a frequentarla assiduamente. In breve tempo la sua doppia vita si organizza: da una parte il focolare calmo, l'amore del marito, dall'altra le soddisfazioni violente che trova presso i clienti di Madame Anaïs. Un giorno, però, uno di loro, un giovane delinquente di nome Marcel, si innamora di lei e pretende che vada a vivere con lui. Sevérine rifiuta e per sfuggire alle minacce del giovane decide di lasciare per sempre la casa di appuntamenti. Marcel la rintraccia e comprendendo che la donna non lascerà mai il marito e gli agi della sua casa per seguirlo, tende un agguato a Pierre e gli spara. All'arrivo della polizia, Marcel avrà la peggio e Pierre, rimasto paralizzato e semicieco, apprenderà da un amico la verità su sua moglie.