ROMA – Manolo Portanova per il momento potrà continuare a giocare. La Corte d’appello della Figc ha sospeso il giudizio “sino alla formazione del giudicato in sede penale”.
Il centrocampista della Reggiana è stato condannato in primo grado a 6 anni di reclusione per l’accusa di violenza sessuale di gruppo ai danni di una studentessa senese, avvenuta a fine maggio 2021 in un appartamento del centro storico senese. La nuova pronuncia della giustizia sportiva arriva dopo che il Collegio di Garanzia presso il Coni aveva in parte accolto il ricorso presentato dalla Procura generale dello Sport, rinviando la causa alla corte federale d’appello della Figc in diversa composizione.
Il Pg sportivo aveva contestato le decisioni della giustizia endofederale, per ultima quella della Corte d’appello, che aveva ribadito come non esistesse una norma che punisse a livello sportivo questo genere di reato. E, quindi, non gli era stato impedito di giocare.