CARRARA – Contro tutto e tutti. Carrara ha premiato Serena Arrighi, eletta sindaco con il 57,79% delle preferenze.
Al ballottaggio la rappresentante del centrosinistra ha avuto la meglio su Simone Caffaz, fermo poco sotto il 43% e sostenuto non solo dal centrodestra ma anche dal rappresentante di Italia Viva, il deputato Cosimo Ferri. La città del marmo chiude così la parentesi a Cinque stelle, durata solo un mandato, ma non si dimostra ancora più lontana dalle urne. L’affluenza è stata inferiore al 42%, circa otto punti in meno rispetto al 2017. “È un dramma. L’unico modo per riportare le persone vicino alla politica è essere seri. Io, comunque, sarò la sindaca di tutti, compreso chi non mi ha votata”, ha detto Arrighi.
Al suo fianco il presidente regionale Eugenio Giani: “Questo risultato apre una nuova stagione per la Toscana, perché ad oggi Serena è l’unica donna sindaco negli 11 capoluoghi di provincia: con coraggio, determinazione e rigore è riuscita ad essere premiata dalla grande maggioranza dei cittadini», rimarca il presidente della Regione”. Prima di lei, solo un’altra donna, Emilia Fazzi Contigli, aveva ricoperto quel ruolo, dal 1994 al 1998.