Maschere, coriandoli, musiche e colori aspettando il testamento di Meio. Ad Asciano domenica 15 gennaio il Carnevale è sinonimo di allegria e di satira pungente. La manifestazione, organizzata dalla Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale, prenderà il via alle ore 12 in Piazza Garibaldi con l’apertura del Ristoro di Meio, dove si mangia e si beve aspettando l’apertura del Carnevale con il vivace intrattenimento di Asciano Canta. Alle 15,00 in Piazza Garibaldi l’apertura della Città del Carnevale con Meio e la Brigata Spendereccia che guideranno i visitatori per le vie del paese, addobbate per l’occasione come l’Inferno, il Purgatorio e il Paradiso di Dante. Ad impreziosire il pomeriggio anche i Tamburini delle Serre e la Girlesque StreetBand. Ma l’attesa è tutta per le 18 quando in piazza della Basilica sarà premiata la maschera più originale si celebrerà il testamento di Meio secondo la più antica tradizione dedicata a un ciabattino ascianese vissuto alcuni secoli fa che con ironia irriverente sbeffeggiava i potenti. Secondo la tradizione, infatti, domenica si svolgerà la parata del funerale di Meio, durante il quale viene bruciato il suo fantoccio e viene letto il “Testamento di Meio”, un testo satirico che mette alla berlina le persone più in vista del paese, scritto in ottave, sestine e quartine.