Un mese intero di festeggiamenti. Che si aprirà domenica 1 febbraio con il primo dei cinque corsi mascherati e si chiuderà sabato 28 febbraio con l’ultima sfilata e la proclamazione dei carri vincitori. Dopo una gestazione assai travagliata a causa dei gravi problemi economici e politici che attanagliano il Comune (commissariato e in stato di dissesto finanziario), Viareggio prova finalmente a risollevarsi tuffandosi nel suo Carnevale. Satira e personaggi politici, come sempre saranno questi gli ingredienti che animeranno i carri allegorici. Ci sarà la Cancelliera tedesca Angela Merkel, nei vesti di una madre severa, che partorisce piccoli Matteo Renzi; lo stesso Premier nei panni di “Rifomers”, un mega robot parodia degli storici “Transformers”, e di un illusionista a cavalcioni di una tartaruga. Questi i principali protagonisti dei 14 carri che sfileranno per il 142esimo Carnevale di Viareggio.
Temi e carri allegorici Tra i carri quello dedicato alla grande finanza mondiale rappresentato da un condizionatore che porterà a raffreddare gli animi del mondo. Anche tematiche sociali sui carri del Carnevale: uno dedicato alla denuncia contro la violenza dei minori e l’altro all’Africa contro la mattanza degli elefanti. Nella sezione “Mascherate di gruppo”, ci sarà ancora Renzi nei panni di Pinocchio e di un cuoco, insieme a Papa Francesco, in uno ipotetico stand dell’Expo dedicato alle ricette d’avanguardia che cambieranno l’Italia.
Un contributo extra per salvare il Carnevale «Salvare il Carnevale di Viareggio significa dare una mano non solo alla Versilia ma all’intera Toscana». Così Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana a commento dell’edizione 2015 del Carnevale di Viareggio, per il quale è intervenuta, dopo le note vicende di dissesto finanziario del Comune di Viareggio, la Regione Toscana inserendo nella sua legge finanziaria 2015 un contributo straordinario di 1,6 milioni. «Ogni anno – ha detto Rossi, riferendosi a una ricerca Ipsos diffusa dalla stessa Fondazione – sono oltre 32 milioni le persone che seguono e apprezzano un evento il cui indotto economico è stato calcolato in 20 milioni di euro all’anno con un migliaio di lavoratori direttamente coinvolti per 25 imprese artigiane. Dopo il dramma nella redazione di Charlie Hedbo – aggiunge Rossi – i carri di un carnevale così radicato nell’immaginario collettivo obbligano anche a riflettere sul valore della satira».
Miss Italia all’inaugurazione La formula è quella di sempre, con i grandi carri di cartapesta a farla da padrone sui viali a mare. Ma rispetto al passato non mancano le novità. La Fondazione Carnevale che organizza la manifestazione ha infatti deciso di dilatare il periodo della festa sconfinando quest’anno nella seconda settimana di Quaresima. Il gran finale con tanto di verdetti dei vincitori e fuochi d’artificio e’ infatti in programma il 28 febbraio, ben oltre il canonico periodo dei festeggiamenti in maschera. E, a differenza della tradizione, l’atto conclusivo sara’ di sabato pomeriggio, con una sfilata tutta in notturna che prenderà il via alle 18,30 per concludersi alle 21. Salta, invece, il corso mascherato del martedì grasso che sarà sostituito da una grande festa all’aperto alla Cittadella del Carnevale, il luogo dove nascono i carri di cartapesta. Ospite d’onore della prima uscita dei carri sarà Clarissa Marchese, che sfilerà con la sua fascia di Miss Italia. E per rendere ancor più scoppiettante il debutto del Carnevale, un’altra novità dell’edizione 2015 sarà il gran finale del primo corso mascherato che si chiuderà con un grande spettacolo di fuochi d’artificio dal mare.