Il Foulard d’Autore, una carezza di solidarietà, di Regina Schrecker ha fatto tappa a Siena, alla Fondazione Toscana Life Sciences, per ringraziare il Monoclonal Antibody Discovery (MAD) Lab, il team di ricerca sugli anticorpi monoclonali guidato da Rino Rappuoli.

La stilista di fama internazionale, fiorentina d’adozione, ha incontrato  il gruppo di 18 ricercatori per la consegna dei foulard, appositamente creati dalla Schrecker come segno di riconoscimento per l’impegno nel campo della ricerca scientifica con il progetto su coronavirus SARS-CoV-2. Un messaggio di speranza che l’artista della moda ha portato anche a Siena, incontrando Rappuoli, coordinatore del MAD Lab, il presidente di TLS Fabrizio Landi e Andrea Paolini, direttore generale di TLS.

La tappa senese prosegue la campagna solidale dedicata agli “Eroi del Covid-19” che ha già visto la stilista impegnata nelle donazioni dei suoi foulard all’Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, al personale del pronto soccorso dell’Azienda ospedaliero-universitaria Careggi di Firenze, all’Ospedale Civico di Codogno e all’Ospedale Maggiore di Lodi, alla struttura ospedaliera ASST LODI.

Gesto di speranza e rinascita

«Ho voluto realizzare un omaggio dedicato al personale medico e paramedico che dallo scorso marzo su tutto il territorio nazionale sta mettendo a repentaglio la propria vita per salvare quella degli altri – ha spiegato Schrecker – Questo foulard vuole essere un ringraziamento ma anche un gesto di speranza e di rinascita per il futuro, augurandoci che questa situazione si risolva il prima possibile, ma non solo. Vorrei infatti che assumesse l’esaltante significato di rappresentare un ideale “fil rouge” tra due mondi: la scienza e l’operatività, che nel loro incontro fanno la storia del progresso umano».

Il foulard porta un messaggio di speranza: «come la Natura torna sempre a rifiorire con lo sbocciare dei fiori che nutrono api laboriose in cerca di nettare, così anche noi dobbiamo essere pronti a riavviarci verso un futuro di Rinascita», ha spiegato la stilista. Il tessuto, poi, è leggero come un soffio proprio per ricordare quella carezza che idealmente medici e infermieri stanno donando a coloro che sono ricoverati nei reparti Covid, soli e lontani dai propri affetti, e nel cogliere il riflesso degli incredibili risultati del lavoro eseguito nei laboratori MAD Lab, Regina ha voluto allargare la donazione ai ricercatori della Fondazione TLS, impegnati nella grande sfida contro la minaccia Covid-19 (virus SARS-CoV-2).