L’evento al Foro Italico, le due serate su Raiuno, la registrazione audio-video in classifica, un tour che continua ad aggiungere posti a tavola. Al Mandela Forum di Firenze gli appuntamenti con i “Capitani Coraggiosi in Tour” sono due: il 27 e il 28 febbraio. Claudio Baglioni e Gianni Morandi portano ai fan successi del loro repertorio in una lunga scaletta che cambia ogni sera, piccola orchestra e scenografia all’altezza.
Scaletta variabile e voci che si intrecciano Arrangiamenti in progress, canzoni minori, Baglioni e Morandi come non li avete ascoltati mai. Gianni che confessa: «per la prima volta mi sono trovato vocalmente in difficoltà». Claudio che scopre il musicista dietro il grande interprete, due voci che si intrecciano, dialogano ormai alla perfezione. Perché sono perfettini tutti e due e Claudio di più. Ci sono due medley, si arriva alle tre ore di concerto, siamo di fronte a due artisti che possono cantare a cappella, voce e chitarra, acustico, elettrico (con gli archi). C’è la voglia di risuonare un repertorio anni ‘60 che racconta l’ètà dell’oro della nostra musica leggera. E “Chissà se mi pensi” che Claudio scrisse per Gianni nel 1970, che non la incise (e lui la mise allora in un suo disco). Scaletta variabile, ma di solito è: “Capitani Coraggiosi”, “Io sono qui”, “Scende la pioggia”, “Dagli il via”, “Se perdo anche te”, “Grazie perché”, “Con tutto l’amore”, “E adesso la pubblicità”, “Banane e lampone”, “Canzoni stonate”, “Sabato pomeriggio”, “Se non avessi più te” e tante altre.