FIRENZE – Un esposto per chiedere l’apertura di una indagine sull’operato della Regione Toscana per la possibile fattispecie di abuso di atti d’ufficio in merito alla campagna vaccinale anti-Covid.
A presentarlail Codacons, l’associazione per la tutela dei diritti dei consumatori. Inoltre, si spiega in una nota, l’associaizone «raccoglierà le pre-adesioni a una azione risarcitoria collettiva allo studio dell’associazione per conto degli over 80 residenti in Toscana che ancora non hanno ricevuto il vaccino, azione con cui si chiederà alla Regione il risarcimento dei danni per i rischi sanitari fatti correre alla popolazione più fragile».
Le due iniziative legali sono state decise «dopo i servizi giornalistici degli ultimi giorni e l’indagine trasmessa ieri dal programma tv ‘Non è l’Arena’ che hanno sollevato gravi anomalie nelle vaccinazioni in regione». Codacons afferma anche, con riferimento all’annunciato esposto, che «la possibile fattispecie di abuso di atti d’ufficio», potrebbe trasformarsi nell’ipotesi di «concorso in omicidio colposo contro i vertici regionali qualora si registri anche un solo caso di ultra80enne morto per Covid in Toscana a causa dei ritardi nella vaccinazione».