Molti lettori ci hanno fatto notare la mancata pubblicazione dell’intervista a Bruno Valentini nella rubrica “candidati al canape”, che avevamo deciso di curare in vista del primo turno elettorale senese. Per par condicio e per correttezza nei confronti degli altri candidati e dei lettori, riteniamo di informare che il candidato del centrosinistra (Pd, Sel, Riformisti e Siena Cambia), pur essendo stato contattato per tempo, come gli altri sette candidati che ci hanno concesso l’intervista, non ha risposto alle nostre domande né via mail né per telefono. Nonostante ripetute richieste.
Comprendiamo i molteplici impegni di un candidato e non vogliamo neppure azzardare l’ipotesi che non abbia voluto rispondere ai nostri quesiti o selezionare le testate in base al momento. Queste ultime pratiche, infatti, appartenevano ad un modo di fare politica che francamente riteniamo superato, discepoli come siamo del celebre motto secondo il quale le «domande non sono mai indiscrete. Lo sono talvolta le risposte».
Ci auguriamo pertanto che Bruno Valentini, e per suo conto l’ufficio stampa, voglia rispondere a queste e ad altre domande che vorremo porgli nei prossimi giorni. Per dovere di cronaca, pubblichiamo quelle che erano le domande, alcune personalizzate ed altre comuni a tutti i candidati, rimaste, ahinoi!, per il momento senza risposta.
La redazione
BRUNO VALENTINI
Anche il segretario Epifani ha riconosciuto “una situazione complicata a Siena”. Più i legami o le divergenze all’interno del Pd e tra il partito di maggioranza e le diverse forze che sostengono la coalizione?
Dopo i toni accesi di due primarie adesso il clima sembra rasserenato. Pace fatta con Ceccuzzi?
Teme un voto disgiunto al primo turno?
Lei esclude il ballottaggio ma se fosse necessario un secondo turno alle urne con chi sarebbe disposto a trovare accordi o alleanze?
Chi vede come principale antagonista per la poltrona da sindaco?
Ipotesi: lei è stato eletto sindaco. Quali le priorità dei primi 100 giorni?
Quale il primissimo tema da portare in giunta?
Perché i senesi dovrebbero votarla?
Il “Buongoverno” è…?
Il suo nome per la Fondazione Mps è…? E perché?
SOTTO NERBO (5 domande con risposte brevi: una parole/una frase)
· Il piatto della cucina senese preferito:
· Il libro sul comodino:
· Lo scorcio cittadino del cuore:
· Personaggio storico/politico cui ispirarsi:
· Il suo motto è: