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FIRENZE – “E’ necessario intensificare le azioni di prevenzione del rischio da stress termico”, dalla riorganizzazione del lavoro fino alla richiesta di cassa integrazione, viste le temperature da bollino rosso di questi giorni. L’appello arriva da Daniele Battistini, segretario Feneal Uil Toscana e riguarda soprattutto i lavoratori dell’edilizia, dei siti di escavazione e dei laboratori di trasformazione dei materiali da costruzione.

“Richiamando tutti al senso di responsabilità ci aspettiamo azioni concrete da parte delle aziende ed un costante monitoraggio da parte degli organi ispettivi. Questo tema per noi deve essere al primo posto, e lo strumento migliore si chiama prevenzione. La Regione Toscana – aggiunge – attivi il tavolo di confronto, come abbiamo richiesto anche nelle scorse settimane, e condivida insieme alle organizzazioni sindacali e alle parti sociali gli interventi da mettere in campo a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori”.