ingrassia_cabaretSaverio Marconi dirige Giampiero Ingrassia, figlio di Ciccio, e Giulia Ottonello, dal 4 al 6 marzo al Teatro Verdi di Firenze, in ‘Cabaret’. Lontano dal circuito teatrale da oltre 20 anni (nel 2006/2007 era stato solo a Milano e a Roma), lo spettacolo affonda la sua fama nell’omonimo film del 1972 diretto da Bob Fosse, interpretato da una grande Liza Minnelli che grazie ad esso fu consacrata come un’autentica star del film musicale. Lo spettacolo era debuttato a Broadway qualche anno prima, rimanendo in scena per 1166 repliche. Il testo di Joe Masteroff è un classico del teatro musicale e vanta una colonna sonora straordinaria, con le musiche di John Kander e le liriche Fred Ebb e brani intramontabili come “Mein Herr”, “Money Money” e “Life is a Cabaret”. Lo spettacolo è ambientato nella Berlino di inizio anni ’30, prima dell’ascesa del III Reich; qui il giovane romanziere americano Cliff incontra Sally Bowles, con cui comincia una relazione tempestosa… In ‘Cabaret’, la storia dei personaggi si intreccia sullo sfondo di un paese che sta per conoscere la furia del regime hitleriano.