Una vita dedicata alla poesia e ai giovani. L’amministrazione comunale di Buonconvento si stringe attorno alla famiglia di Rivo Bellini, 87 anni scomparso nei giorni scorsi. Il bersagliere Bellini era conosciuto anche come il “poeta contadino” e aveva racchiuso tutta la sua vita di uomo semplice ma coraggioso, che ha guardato con ironia al mondo e con malinconia al trascorrere dei giorni nel libro pubblicato nel 2009 “Racconti di una vita vissuta”.

Esempio per i giovani Rivo è stato uomo di valore e ha sopportato in silenzio e con dignità le ferite inflitte dalla vita,  soprattutto per la perdita prematura delle persone a lui care. Ha cercato di colmare questo immenso vuoto dando un senso ai suoi giorni, attraverso una poesia senza traccia d'enfasi.
L’amministrazione comunale ricorda anche il fermo impegno di Rivo profuso nei confronti dei giovani alunni delle scuole di Buonconvento: ogni 4 novembre ricordava il passato del borgo, con la saggezza e l'orgoglio di chi ha vissuto intensamente per tramandare la storia alle nuove generazioni.