Foto Enzo Russo

di Angela Cipriano

«La funzione del Prefetto diventa fondamentale per il suo essere punto di connessione tra la realtà locale e le istituzioni nazionali. Ed è per questo che è difficile pensare ad un’Italia senza le Prefetture. Il Prefetto ha una funzione di assoluta garanzia per la democrazia di questo Paese». Il ministro dell’Interno Marco Minniti è stato tra gli ospiti d’eccezione delle celebrazioni dei 90 anni del palazzo del Governo di Grosseto. Una festa di compleanno in onore della sede della Prefettura inaugurata nel cuore della città maremmana il 28 ottobre del 1927. Per sottolineare questa importante ricorrenza, erano presenti tra gli altri, anche cinque ex Prefetti di Grosseto, Giuliano Amato, attuale giudice della Corte Costituzionale, i vertici del Ministero dell’Interno e autorità politiche, civili, militari e religiose regionali e provinciali.

«Di fronte a grandi questioni lo Stato deve costruire un’alleanza strategica, un punto di cooperazione permanente con il territorio – ha detto il ministro Minniti – , con un ruolo fondamentale dei sindaci. A mio avviso una società complessa non si può governare senza che ci sia un punto di connessione molto forte tra il centrale e il territorio. È impensabile che ci sia un unico modello di sicurezza uguale per tutto il territorio italiano.

Amato: «Minniti sarà ricordato come uno dei migliori ministri dell’Interno della Repubblica» A fare gli onori di casa era stato il Prefetto di Grosseto Cinzia Torraco, che, dopo aver accolto e ringraziato gli ospiti, ha introdotto Giuliano Amato che nel suo discorso ha ricordato il legame con Minniti: «Sono contento che il ministro sia qui per due ragioni. La prima è che parte della mia appartenenza alla famiglia del Viminale è legata a lui, mio fratello minore, mio viceministro che già dimostrava il talento che sta venendo fuori. Sono sicuro che sarà ricordato come uno dei migliori ministri dell’Interno della Repubblica. La seconda ragione è che sono contento che questo incontro accada in Maremma, terra di cui sono tutt’ora cittadino e a cui sono molto affezionato. La considero una parte bellissima di Italia».

I ricordi di 6 Prefetti Le celebrazioni sono state anche l’occasione per affidare a ciascuno dei prefetti intervenuti un loro ricordo speciale in terra di Maremma. Anna Maria D’Ascenzo, prima donna ad aver ricoperto il ruolo di Prefetto in Italia; Giuseppe Amoroso, Giuseppina Di Rosa, Giuseppe Linardi, che ha ricordato la lunga notte del naufragio della Costa Concordia; Marco Valentini, che ha gestito l’emergenza post alluvione di Albinia del 2012 e Anna Maria Manzone che ha lasciato il testimone alla collega attualmente in carica.