I carabinieri hanno eseguito all’alba 5 ordinanze restrittive nei confronti di giovani di una baby gang ritenuta esponsabile di una serie di furti, rapine e minacce a loro coetanei. Le ordinanze di custodia sono state notificate a due diciassettenni e tre sedicenni. Le indagini – coordinate dal pm della Procura del Tribunale dei minori di Firenze, Roberta Pieri – hanno riguardato 16 episodi criminali accaduti dall’ottobre 2014 all’aprile 2015, ma secondo i carabinieri di Prato «ci sarebbero molti altri fatti criminali che sono stati sminuiti o che non e’ stato possibile accertare».
Stalking e minacce nei confronti di coetanei Uno dei minorenni della banda e’ accusato anche di stalking per i comportamenti attuati nei confronti di una compagna di classe, che sarebbe stata picchiata in aula e insultata su Facebook. L’indagine è partita dalle denunce dei genitori dei ragazzi vittime degli episodi. I ragazzi della banda sono tutti iscritti all’Istituto professionale Marconi e agivano con comportamenti che terrorizzavano i coetanei nei principali luoghi di aggregazione giovanile di Prato: al cinema, in centro storico, nel quartiere delle scuole superiori. Nell’inchiesta sono coinvolti altri quattro minorenni che non sono destinatari – al momento – di alcun provvedimento. Mentre per tutti gli altri l’accusa è quella di rapina ed estorsione.