«E' una vicenda di cui avremmo fatto volentieri a meno, è stata una cosa imbarazzante, ma oggi non incide più sui nostri conti perché appartiene a una situazione del passato che è stata sanata con i fondi del sistema sanitario regionale». Così l'assessore alla sanità della Regione Toscana Luigi Marroni parlando a Siena del buco della Asl di Massa (leggi)  nel corso della conferenza stampa a margine dell'incontro all'ospedale Santa Maria alle Scotte con la direzione dell'Azienda ospedaliera universitaria.

Rafforzati i sistemi di controllo «Il deficit – ha spiegato ancora l'assessore Marroni in riferimento al passivo di alcune decine di milioni generato all'interno dell'Asl di Massa – è stato nascosto per alcuni anni alla Regione e agli organi di controllo replicando una situazione che avviene ogni tanto anche nel mondo del business». Una vicenda negativa da cui la Regione ha saputo trarre un insegnamento: «Questa volta purtroppo è toccato a noi, con l'occasione abbiamo rivisto le procedure di controllo perché dagli errori si impara sempre – ha concluso l'assessore alla sanità -. Ora la vicenda non è più un caso, il buco non c'e' più, è stato digerito e metabolizzato e non incide più sui nostri conti che oggi sono in pareggio».
 

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