Basta un rigore, apparso ai più molto dubbio, alla Fiorentina per battere il Chievo Verona e di qualificarsi ai quarti di finale di Coppa Italia, dove affronterà il 24 o 25 gennaio prossimo il Napoli. Non una bella prestazione quella dei gigliati che privi del duo di difensori centrali Gonzalo Rodriguez, squalificato, ed Astori, infortunato, ha visto esordire nel ruolo di centrale nella linea a 4 il centrocampista Carlos Sanchez, con Kalinic che in attesa di novità dal calciomercato provenienti dalla Cina, è stato confermato al centro dell’attacco. Ad illuminare la scena è stato Federico Bernardeschi che a parte il tiro dagli undici metri trasformato, ha centrato una traversa su punizione alla fine del primo tempo ed ha trascinato i compagni anche nei momenti in cui il gioco viola ha latitato.
Brutta Fiorentina in Coppa Davvero deludente la prestazione della formazione guidata da Paulo Sousa, lenta, molto dispersiva ed anche nervosa se è vero che pur con Radovanovic espulso al 45′, ha visto Zarate ricevere il cartellino rosso poco dopo il 70′ per un brutto fallo da dietro su Bastien. Alla fine però la rete di Bernardeschi ha messo tutti d’accordo, e per una serata i discorsi sul calciomercato, con fra l’altro molto vicino l’acquisto del portiere Sportiello che potrebbe essere ufficializzato nelle prossime ore, sono stati allontanati.
Adesso mente alla Juve «Abbiamo fatto una prima parte di gara migliore della seconda-ha raccontato nel post gara il tecnico gigliato portoghese-. Nel nostro inizio di gara abbiamo avuto un paio di buone opportunità per fare gol e siamo stati poco bravi a non sfruttarle. Abbiamo dovuto correre molto di più nel corso della ripresa e questo vuol dire che le gambe stanno girando. Sono soddisfatto della vittoria finale e del passaggio del turno, ora dobbiamo continuare così. Kalinic? Non si può puntare tutto su di lui, contro il Chievo ha fatto bene anche se non ha segnato e finchè è un giocatore della Fiorentina ed io lo riterrò’ il migliore, sarà in campo regolarmente. Bernardeschi ha dato una grande mano in ogni zona del campo, credo che si sta convincendo di avere grandi mezzi e sono convinto che abbia ampissimi margini di miglioramento». Domenica intanto al Franchi arriva l’avversario di sempre, la Juventus. In vista della gara con i bianconeri i gigliati puntano al recupero di Davide Astori, al ritorno da titolare di Gonzalo Rodriguez in difesa e al recupero completo di Borja Valero, ieri sera porta fortuna visto che è entrato 120 secondi prima dell’azione del calcio di rigore, tornando in campo di fatto a poco più di un mese dal fuori infortunio contro il Qarabag.