FIRENZE – Torna in Toscana la notte più luminosa dell’anno, la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori.
Grazie agli atenei toscani (Università di Firenze, Pisa, Siena, Stranieri di Siena, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore e Scuola IMT Alti Studi Lucca), insieme a un’ampia rete di Enti di ricerca, venerdì 27 settembre molte piazze in Toscana accoglieranno ricercatrici e ricercatori che si confronteranno con esperimenti e dimostrazioni per avvicinare la cittadinanza alla scienza e al mondo della ricerca.
Tanti gli appuntamenti della Bright night toscana in programma a Pisa, Siena e Firenze e in altre città. Previsti workshop, esperimenti, dimostrazioni, talk e spettacoli. Sono inoltre in programma visite guidate a musei e laboratori, con l’apertura delle sedi della ricerca al pubblico. Senza dimenticare i bambini e le bambine, che trovano un ricco calendario di proposte pensate apposta per loro, come anche le scuole, coinvolte in attività specifiche.
Bright women. Il tema. Il tema del 2024 è “BRIGHT Women”, un focus particolare dedicato alla ricerca e agli studi che promuovono il benessere e l’emancipazione delle donne e che, come un fil rouge, unisce le piazze di tutta la Toscana, con un evento comune in programma a Firenze.
Gli appuntamenti a Pisa Saranno circa 200 gli eventi in programma, con 36 postazioni interattive e 26 talk nelle piazze, ispirate quest’anno alle “P” dell’Agenda dello Sviluppo Sostenibile: “Planet” (Piazza Santa Caterina), “People” (Largo Ciro Menotti), “Prosperity” (Piazza dei Cavalieri) e “Peace” (Logge di Banchi). Grazie alla partnership con CNA, in ogni piazza saranno presenti stand di aziende enogastronomiche del territorio per il “Gusto della Ricerca”. Moltissime iniziative sono inoltre organizzate nei dipartimenti, nelle biblioteche, nei musei, nelle sedi universitarie e nei centri di ricerca. La mattina sono attesi oltre 2.000 studenti delle scuole di ogni grado che da Pisa, Livorno, Massa, Pontedera, Cascina, Cecina e altre città del territorio si sono prenotati per oltre 60 attività a loro dedicate nelle varie sedi istituzionali, dove potranno assistere a lezioni, visitare laboratori, fare esperimenti e giochi insieme ai ricercatori e alle ricercatrici. Inoltre, sono previste performance teatrali dedicate a Dante in Logge di Banchi e due visite guidate in Piazza dei Miracoli a cura della Scuola Normale, con la collaborazione dell’Opera Primaziale. In piazza Santa Caterina l’Edicola della Legalità rimarrà eccezionalmente aperta e ospiterà un evento sulla legalità e la Costituzione. Chiusura della manifestazione con lo spettacolo “Shaping a Brighter Future”, videomapping in Logge di Banchi con 4 proiezioni previste dalle ore 20 alle 22. A seguire, DJ set di Radioeco.
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Gli appuntamenti a Firenze (23-29 settembre) I primi appuntamenti sono in programma già lunedì 23 settembre (teatro Puccini) con “NOMADIC. Canto per la biodiversità”, spettacolo di e con Telmo Pievani e Gianni Maroccolo, un viaggio fra parole e musica, dedicato alle sfide delle migrazioni umane e animali (in collaborazione con il Festival Fabbrica Europa). Il secondo appuntamento è martedì 24 settembre al Cinema La Compagnia: in scena “Molecole d’autore in cerca di memoria”, testo di Luigi Dei liberamente tratto da “Il Sistema Periodico” di Primo Levi, in cui l’uomo – alla ricerca di identità dopo la drammatica esperienza dei campi di concentramento – riesce a risollevarsi grazie alla conoscenza. Sul palcoscenico salirà un gruppo di studenti e studentesse dell’Ateneo. Il terzo appuntamento, “The Planets”, sempre a La Compagnia, è in programma mercoledì 25, in collaborazione con INAF Osservatorio di Arcetri, per un’esperienza immersiva all’interno del Sistema Solare, guidato dalle voci protagoniste della ricerca in campo astrofisico e spaziale e dalla sinfonia di Gustav Holst.
Ma BRIGHT-NIGHT accende i riflettori anche sulla storia: un’esposizione sul contributo di studenti e docenti dell’Ateneo alla lotta di Liberazione è organizzata dall’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea (25 e 26 settembre), mentre venerdì 27 (ore 11) a Ingegneria si svolge l’incontro “L’Università di Firenze per la Libertà”, in cui la direttrice del Dipartimento di Scienze giuridiche Irene Stolzi parlerà della figura di Piero Calamandrei, rettore Unifi dal 1943 al 1947, e Daniele Dominici (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) illustrerà l’esperienza di Radio Co.Ra.
Dalla storia alle sfide del presente: sempre venerdì 27 seminario sul “Bilancio della plastica nel bacino del fiume Arno fino al mare ed analisi delle tecnologie di recupero e riciclaggio nelle opere”, a cura del Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale, all’interno dell’Earth Technology Expo alla Fortezza da Basso.
Bright Night in piazza. La manifestazione avrà il suo clou venerdì 27 settembre, dalle 17 alle 23, in Piazza SS. Annunziata, che sarà allestita con gli stand espositivi dell’Università di Firenze e degli enti partner: ricercatrici e ricercatori proporranno al pubblico esperimenti, laboratori e dimostrazioni. Sarà possibile, ad esempio, giocare con gli algoritmi e visionare prototipi di robot, capire l’impatto del diritto nel mondo dello sport e conoscere di più la biodiversità, scoprire l’anatomia di un vulcano e fotografare l’automobile da corsa di Firenze Race Team, la scuderia degli studenti dell’Ateneo fiorentino. Alle ore 18 è programmata una cerimonia con cui l’Ateneo premia le studentesse e gli studenti che si sono distinti ai Campionati Nazionali Universitari 2024.
Sono tante anche le iniziative per i giovani e i giovanissimi, fra cui la caccia al tesoro in piazza dal titolo “Chi ri-cerca, esplora”. Visite e iniziative anche all’Istituto e Museo degli Innocenti, all’Istituto Geografico Militare e a Palazzo Buontalenti (European University Institute).
Bright Night al Museo. Sabato 28 e domenica 29 i musei del Sistema Museale dell’Ateneo e del territorio sono protagonisti di attività e approfondimenti per tutte le età, dall’evoluzione delle specie ai papiri passando per le leggi della probabilità, dallo studio della lingua alla storia delle allergie. Appuntamenti per tutta la famiglia all’Orto botanico per comprendere come funzionano gli ecosistemi; alla Specola per scoprire cosa succede dietro le quinte di un museo di zoologia o a Villa La Quiete per ricostruire la storia della dimora medicea andando alla ricerca degli animali “nascosti” negli affreschi.
Passeggiate Bright Night. Dalla finanza alla geologia, dall’urbanistica alla medicina, dalla storia all’astronomia, dalla religione alla natura: la settimana prevede itinerari alla scoperta della nostra città per soddisfare l’interesse dei più curiosi.
Gli appuntamenti a Siena Nella città del Palio, Bright-Night avrà come centro il complesso monumentale del Santa Maria della Scala, uno dei più antichi e grandi ospedali europei sulla via Francigena, simbolo del viaggio per eccellenza. Al suo interno, in un suggestivo percorso tra storia e arte, saranno ospitate più di 80 postazioni che illustreranno progetti e ricerche dell’Ateneo, e non solo, attraverso esperimenti, seminari, giochi e racconti. Subito fuori dal Santa Maria della Scala, laboratori, performance e incontri divulgativi invaderanno piazza del Duomo, via del Capitano, piazza Postierla fino a raggiungere la Pinacoteca Nazionale in via di San Pietro. Alle ore 10 della mattinata del 27, nella Sala Calvino del Santa Maria della Scala e con la partecipazione di diverse classi delle scuole superiori, i docenti Simone Beta, Mario Lentano, Gabriella Piccinni, Carla Francellini e altri daranno luogo alla conversazione “Il mondo in un viaggio: viaggiatori, narrazioni e civiltà” sulla capacità del viaggio di diventare, attraverso l’opera di grandi autori o nelle rappresentazioni fissatesi nell’immaginario collettivo, simbolo e sintesi di una intera civiltà. Un viaggio attraverso secoli e mondi diversi, dall’Ulisse dei poemi omerici, all’Enea di Virgilio, dal viaggio di Dante ai pellegrini del medioevo fino al Moby Dick di Melville. Alle ore 15 nell’Aula Magna del Rettorato si terrà la cerimonia del PHD Graduation Day, un momento di celebrazione per le dottoresse e i dottori di ricerca dell’Ateneo che hanno conseguito il titolo durante l’ultimo anno. Interverranno la dottoressa Martina Giliberti, Consigliere senior della Consob, e il professor Franco Locatelli, Presidente del Consiglio Superiore di Sanità. Alle ore 18, al Santa Maria della Scala, l’Università, il Comune e la Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala annunceranno il nuovo percorso espositivo all’interno del Santa Maria della Scala, il “Museo di Strumentaria medica”, presentando una selezione di antichi strumenti medici che testimoniano un passaggio fondamentale nella storia della medicina e delle strutture ospedaliere.
Due eventi speciali andranno a impreziosire la serata della Bright-Night: sul sagrato del Duomo alle ore 18.30 si svolgerà la performance “Detonazione”, in cui Lotta racconta tra musica e parole il percorso che l’ha portata a essere un’artista climatica, la sua intima detonazione, riflette sul dramma della fast fashion e sulle conseguenze della crisi climatica, accompagnando il pubblico nel mondo in cui vorrebbe vivere, fatto di sostenibilità e amore per la Natura, una delle linee di ricerca più attive a transdisciplinari del nostro Ateneo. Alle ore 21 nella vicina Chiesa della Santissima Annunziata, l’antropologo dell’Ateneo senese, Stefano Ricci, terrà lo spettacolo “Le quattro stagioni della storia dell’uomo”, in cui racconterà tra immagini e musica i quattro momenti fondamentali che hanno caratterizzato l’evoluzione (o l’involuzione) umana, dalle scimmie bipedi ai giorni nostri.
La giornata di Bright-Night sarà un evento davvero straordinario a Siena grazie alla generosità della Pinacoteca Nazionale, che consentirà a tutti di visitare gratuitamente il Museo e il Palazzo Chigi in Piazza Postierla, e di Opera Laboratori Fiorentini, che organizzerà una visita guidata alle Mostre in esposizione e al Palazzo delle Papesse in Via di Città, da poco riaperto. Un contributo eccezionale verrà dato dall’Opera della Metropolitana di Siena, che effettuerà dalle ore 19 alle ore 21.30 un’apertura straordinaria serale della Cattedrale, della Cripta e del Battistero, all’interno dei quali verranno organizzate delle visite guidate su prenotazione, condotte da Gianluca Amato, Stefano Campana, Fabio Gabbrielli e Marco Giamello, docenti dell’Università di Siena che hanno dedicato gran parte della loro attività di ricerca a studiare queste meravigliose opere.
Se la gran parte delle iniziative si svolgerà nella giornata del 27, alcuni eventi andranno a introdurre la manifestazione nei giorni immediatamente precedenti. Il pomeriggio di mercoledì 25, nel Cortile dell’Accademia Chigiana dalle 16.30 alle 19.30, la professoressa Anna Maria Aloisi guiderà il dibattito “La salute vien mangiando” in cui si spiegherà perché l’alimentazione è importante per la nostra salute e quali sono i comportamenti corretti per mantenersi sani. L’evento prevede anche delle degustazioni.
Sempre il 25 alle ore 21 si terrà la performance musicale dal titolo “La terra che non c’è (più): Atlanti, viaggi, memorie, racconti”, alla scoperta dei viaggi immaginari con la guida dei docenti Stefano Iacoviello e Tarcisio Lancioni.
Il pomeriggio di giovedì 26, alle ore 17, nel cortile del Rettorato sarà inaugurata la mostra fotografica “Indizi” che, per la prima volta, vede la collaborazione tra l’Ateneo e il Siena International Photo Awards. I pannelli suggeriscono una riflessione sulla bellezza, complessità e diversità del mondo naturale, animale e umano. Le immagini pongono l’accento sui dettagli, elementi apparentemente insignificanti, che diventano punti di vista, indizi, spunti da cui acquisire nuove conoscenze. Indizi, appunto, da cui parte inevitabilmente la ricerca scientifica, elementi essenziali di ogni nuova scoperta e trasformazione culturale.
Alle ore 18 una conversazione tra studenti, ex studenti e docenti per riflettere sul ruolo che il viaggio e l’essere lontani da casa ha, da sempre e ancor oggi, nella vita di chi studia o fa ricerca all’università: testimonianze, storie, e pensieri sul senso dell’esperienza universitaria come avventura di crescita umana e spirituale in un incontro dal titolo “Fuori sede: il viaggio nel vissuto universitario”.
In serata una camminata aperta a tutti interesserà il centro della città, alla scoperta di alcuni tratti dell’antica Via Francigena, che prevede una sosta nel Cortile del Rettorato, alle ore 21.45 circa, in cui i partecipanti potranno timbrare il Passaporto del Pellegrino della Via Francigena.
L’Università per Stranieri organizza alla libreria Rebecca di via Pantaneto 132 (ore 17) un incontro dedicato al rapporto donne e lavoro. Per l’occasione, la scrittrice Federica Manzon, fresca vincitrice col suo “Alma” del premio Campiello 2024, parlerà delle scommesse editoriali di questa stagione. Programma dell’incontro: introduzione di Alessandra Giannotti, docente di Storia dell’arte moderna; Daniela Brogi, docente di Letteratura italiana contemporanea, intervista la scrittrice ed editor della casa editrice Guanda Federica Manzon. Valentina Iosco e Monica Alba, dottorande di ricerca in Linguistica e Storia di lingua italiana, parlano di “Donne protagoniste: pensiero e pratica della cucina fra Ottocento e Novecento”. Caterina Toschi, docente di Storia dell’arte contemporanea e Storia della fotografia, presenta il volume “Women Art Dealers: Creating Markets for Modern Art, 1940-1990 (Bloomsbury, 2024)”.
A Colle Val d’Elsa (ore 17.00) è prevista una visita alla moschea, in località San Lazzaro, guidata dal presidente Mohamed Nasimi, a cura di Alessandra Persichetti, docente di antropologia culturale dei paesi arabi, che permetterà ai visitatori di conoscere il luogo di culto e la ritualità islamica, alcuni fondamenti della religione e la comunità islamica locale.