«La scelta della Regione Toscana di rendere obbligatoria la vaccinazione dei bambini per l’accesso alle scuole materne e ai nidi d’infanzia rappresenta una forzatura insopportabile». Così il sindaco di Livorno, Filippo Nogarin (M5s), commenta la decisione della Giunta regionale della Toscana che ha approvato una proposta di legge che impone ai genitori che vogliano iscrivere i propri figli all’asilo nido, agli spazi gioco e alle scuole materne, di vaccinarli.
No ai vaccini obbligatori per l’accesso agli asili «L’idea stessa di ‘obbligatorietà’ – aggiunge il sindaco – contrasta con il concetto di ‘promozione’ di politiche volte alla tutela della salute pubblica: se si vuole porre un freno al calo delle vaccinazioni, bisogna lavorare sull’informazione e sulla comunicazione. Non è certo rendendo i vaccini obbligatori che si convinceranno i cittadini della bontà di questo sistema, anzi. Si alimenteranno i sospetti e la disinformazione e si avrà come unico effetto il calo delle iscrizioni ai nidi e alle materne».
Nogarin: «Servizi accessibili e non esclusivi» «Io, in qualità di sindaco, sono fiero della qualità dei servizi educativi che i Comuni sono in gradi di offrire ai cittadini, a partire dai più piccoli – conclude Nogarin -. Servizi che devono essere aperti a tutti e quanto più possibile alla portata di tutti. Solo il pensiero di essere costretto a vietare l’ingresso all’asilo ai bimbi non vaccinati mi fa accapponare la pelle».
La contro-repilca di Saccardi «Le critiche del sindaco di Livorno Nogarin alla legge che obbliga alle vaccinazioni dei bambini per iscriversi alle scuole di infanzia? Non mi stupiscono. Già il Movimento cinque Stelle aveva dichiarato che era molto dubbioso sullo strumento della legge che voglio ricordare non obbliga i cittadini a vaccinarsi, non obbliga i bambini a vaccinarsi, ma ordina l’iscrizione ad una comunità che sono gli asili nido e le scuole materne all’esecuzione della vaccinazione». Così l’assessore regionale alla Sanità, Stefania Saccardi, a margine di una conferenza stampa tenutasi questa mattina all’ospedale di Careggi a Firenze, rispondendo alle critiche rivolte alla nuove legge regionale varata dalla giunta sull’obbligatorietà richiesta a neonati e bambini per iscriversi agli istituti di infanzia, arrivate nelle scorse ore dal sindaco di Livorno, Filippo Nogarin. «Vorrei sapere se il diritto all’accesso agli asili nido e alle scuole materne del comune di Livorno sia garantita a tutti, indipendentemente dall’esecuzione della vaccinazione o meno perché sembra che senza la vaccinazione non si entri all’asilo nido, ed invece poi sappiamo bene che ci sono importanti liste d’attesa sia per i nidi che per le materne, indipendentemente dalle vaccinazioni.-ha aggiunto Stefania Saccardi– Noi abbiamo su questo la nostra opinione, siamo fortemente convinti che questo sia un provvedimento necessario di salute pubblica».