SIENA – Un’altra porta chiusa. Massimo Tononi, presidente del Banco Bpm, ha ribadito il disinteresse dell’istituto di piazza Meda verso un’operazione sinergica con Mps.

“Ribadisco per l’ennesima volta che non abbiamo alcuna intenzione di perseguire un progetto di aggregazione con Mps, non rientra nei nostri piani”, ha detto il dirigente. “Abbiamo una strategia stand alone che ha consentito di conseguire risultati davvero positivi e soprattutto con la quale vogliamo creare ancora molto valore per i nostri azionisti in futuro”, ha quindi aggiunto.

Le affermazioni di Tononi arrivano all’indomani della presa di posizione di Luigi Lovaglio sul terzo polo bancario. L’ad di Mps aveva dato un’apertura, rivendicando un ruolo di primo piano per la banca nella costruzione di questo fronte.