FIRENZE Artigianato artistico e territori. Questo è il tema delle Giornate Europee dei Mestieri d’Arte, in programma in tutto il territorio toscano, da oggi a domenica 6 aprile.
Ogni bottega artigiana che aderisce all’iniziativa sarà ben lieta di accogliere visitatori e spiegare la storia e le caratteristiche del lavoro.
Come Flavio Ferdinando Foderini che, nella sua bottega d’arte Kamars, alla Querce al Pino a Chiusi (Si) è disponibile ad accogliere fino a 15 persone per spiegare come realizza, rigorosamente a mano, le sue ceramiche artistiche secondo le antiche tecniche. La sua bottega è stata fondata nel 1958, ed è stata la prima bottega d’arte a nascere nel comune di Chiusi, tra Val di Chiana e Val d’Orcia.
O come Ilaria, maestra artigiana in modisteria, nel suo laboratorio-negozio nel centro storico di Prato, che dal 2005 crea cappelli su misura, fiori, velette, cerchietti, fascinators e accessori per ogni occasione. Laureata in Storia dell’Arte, si è specializzata nel costume teatrale e nel cappello dopo aver lavorato in sartorie teatrali e seguito svariate tourneès internazionali con compagnie di danza e di prosa. Le sue creazioni, interamente fatte a mano, sono pezzi unici e originali nati con metodi e strumenti artigianali come la vaporiera e le forme in legno su cui modella feltro e paglia, il giunco, le forbici arcuate, gli stampi per i fiori in seta.
A Pisa tappa nell’attività della bottega orafa di Arianna Celleno e Sandra Ugolini che ha avuto i suoi esordi nel 1980. Il negozio – bottega si trova a Cascina, in un immobile del centro storico dal fascino unico, situato sotto la Torre dell’Orologio del 1300, dove si respira l’essenzialità della bellezza.

Nella settimana dal 31 marzo al 6 aprile, in tutta la Toscana, i Maestri Artigiani terranno laboratori, organizzeranno aperture straordinarie e visite in bottega.
Parteciperanno a Firenze Argentiere Pagliai, il corniciaio Franco Ristori, la fashion designer Giulia Beccattini, il laboratorio di lavorazione di bronzo e ottone Il Bronzetto, Maselli Cornici, la sartoria Ombretta Maffei, l’atelier di mosaici Scarpelli, il decoratore d’interni Tommaso De Carlo a Firenze; a Grosseto il laboratorio di ceramica Montis Pescalis Ceramiche; a Livorno la Pasticceria Cristiani; a Viareggio l’artigiana della cartapesta e carrista Marzia Etna; a Seravezza il Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica; a Pietrasanta la maestra dei tappeti Orna Bachar; a Cascina la bottega orafa Il Carato di Arianna Celleno e Sandra Ugolini; a Prato l’orafo Andrea Amerighi e la ricamatrice Franca Verteramo e a modista Ilaria Creazioni Cappelli e la Scuola d’Arte Leonardo; a Pienza la bottega di forgiatura del ferro con fuoco e martello Biagiotti; a Siena la designer Ilaria Maltinti e le ceramiche Flavio Ferdinando Foderini.
“Le Giornate Europee dei Mestieri d’Arte rappresentano un’importante occasione per scoprire la ricchezza dell’artigianato locale” dichiara Elisa Guidi, coordinatrice di Artex. “Attraverso le visite e i laboratori, il pubblico può entrare in contatto diretto con gli artigiani e comprendere il valore di un lavoro fatto a mano, ricco di storia e di passione”.
Per sapere quali Maestri hanno aderito all’iniziativa, aprendo le porte delle loro botteghe, scarica di seguito il programma.