«Noi continueremo ad andare avanti con ancora più determinazione di prima». Così il sindaco di Firenze Dario Nardella sulla sentenza del Consiglio di Stato che ha bocciato il ricorso di Toscana Aeroporti contro la decisione del Tar che aveva annullato il decreto di Via sul masterplan per la nuova pista. «Noi stiamo già studiando la sentenza, ricordo che il Consiglio di Stato ha fatto dei rilievi sulla procedura, non sul fatto che si possa fare la nuova pista dell’aeroporto e che si debba e si possa fare in quel luogo». Ha precisato il primo cittadino di Firenze.
Il sindaco Nardella: «Incontrerò il Premier Conte» «Incontrerò – ha continuato – tutti i membri del Governo, a cominciare dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, perché questa opera è strategica per Firenze e la Toscana. Devo constatare che in Italia per un amministratore pubblico fare un’opera pubblica strategica è diventato praticamente impossibile: questa è l’emergenza delle emergenze, abbiamo centinaia di opere pubbliche bloccate in questo Paese. Se il Paese non sblocca le opere pubbliche necessarie allo sviluppo economico e alla mobilità dei cittadini non avrà futuro».
La replica al collega Conti: «Firenze e Pisa due aeroporti con due compiti diversi» Il sindaco Nardella, poi, risponde a distanza anche al suo collega di Pisa Michele Conti che ieri, dopo la sentenza ha chiesto di «fare investimenti sul ‘Galilei’»: «Noi abbiamo sempre avuto due aeroporti con due compiti diversi – spiega il sindaco di Firenze -. Io non credo nello scontro tra le due città in Toscana ma credo nella cooperazione perché solo una Toscana dove i sindaci collaborano è una Toscana forte. Non mi vedrete mai polemizzare con i miei colleghi sindaci, neanche con quelli di partiti opposti».