Da Certaldo, il paese di Giovanni Boccaccio, comune Bandiera Arancione, parte il concorso letterario “Racconti isolati – Un Decameron ai tempi del Covid”, organizzato dal Comune di Certaldo e promosso a livello nazionale in collaborazione con Touring Club Italiano.
Il sindaco Cucini: «Dare voce a chiunque voglia raccontare» «Ora che il tempo della reclusione sta finendo e la ripartenza si avvicina per tutti – dice il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini – possiamo trarre frutto dal molto tempo avuto per leggere, pensare, sognare il ritorno alla nostra vita reale o a una vita diversa. Siamo certi che molte persone hanno già scritto, o potranno scrivere, una breve storia, vera o immaginata, nata durante questo periodo. Proprio come Boccaccio, dopo la peste del 1348, volle scrivere cento novelle come manifesto della rinascita dell’umanità, così noi ci proponiamo, oggi, di dare voce a chiunque voglia raccontare, in modo letterario, un aneddoto, una storia – vera o di fantasia – collegata al tempo della pandemia e dell’isolamento causato dal Covid-19. Con l’obiettivo di fare memoria ma anche di ripartire».
Racconti dalla pandemia Amore e fortuna sono le forze trainanti delle storie del Decameron, tra vicende amorose a lieto o a cattivo fine, beffe fatte o subite, imprese eroiche e sconfitte; vicende dalle quali emerge anche l’ingegno dei protagonisti. I narratori di oggi potranno invece raccontare liberamente le esperienze vissute in queste settimane, o quelle che hanno sognato di vivere. Si potrà narrare – per esempio – delle “imprese” per fare la spesa o la famosa “attività motoria” senza incorrere in sanzioni, della “lotta” con il computer per la teledidattica, delle “fughe” per vedere amici o fidanzati, degli innamoramenti (o tradimenti) via chat, delle beffe fatte (o subite) ai colleghi in smartworking… o il sogno di una giornata al mare! Agli operatori della sanità, del volontariato sociale, o delle consegne a domicilio, l’invito a raccontare della loro “eroica” quotidianità senza la quale non avremmo potuto superare questa emergenza.
Come partecipare Per partecipare, si deve scrivere un racconto breve, di stile narrativo, compreso tra le 3.000 e le 15.000 battute, ed inviarlo, entro il 30 giugno 2020, all’indirizzo mail racconti.isolati@comune.certaldo.fi.it . Tutti i racconti saranno raccolti in un’antologia digitale pubblicata su www.comune.certaldo.fi.it e su una piattaforma digitale, per essere votati dai lettori. I diritti di autore sui testi verranno ceduti al Comune di Certaldo, che si riserva la possibilità di fare anche una selezione ed una pubblicazione cartacea.
In palio un soggiorno a Certaldo L’autore del racconto più votato avrà in premio un soggiorno a Certaldo, la patria di Giovanni Boccaccio e del Decameron, comune che dal 2004 si fregia del titolo di Bandiera Arancione assegnato dal Touring Club Italiano per la qualità della vita e dell’accoglienza turistica. Un weekend per due persone con pernottamenti, cene con prodotti tipici, visite guidate nei musei, lezioni di cucina ed esperienze speciali per un soggiorno indimenticabile nel paese di Boccaccio e dintorni. Tutti i partecipanti saranno invitati a Certaldo per la presentazione ufficiale dell’antologia, che avverrà a settembre, nella prestigiosa sede di Palazzo Pretorio – compatibilmente e nel rispetto delle normative di sicurezza sanitaria che saranno vigenti in quel momento – e verranno omaggiati dell’ingresso gratuito con visita guidata di Certaldo Alto e dei Musei del borgo medievale e di uno spettacolo tratto dal Decameron.