baba_salah_3In attesa che la Fiorentina vali il progetto tecnico-calcistico cui starebbe spingendo la famiglia Della Valle ovvero puntare sempre di più su giocatori nati nel Belpaese, forse perché proprio l’azionista di maggioranza gigliato si appresta ad iniziare un’avventura politica sotto il logo che qualcuno ha già svelato e denominato ‘Noi italiani’, la squadra viola vola sui gol che vengono dall’Africa. La gara di sabato scorso contro il Sassuolo infatti è stata firmata dalla doppietta di Khouma El Babacar, senegalese classe ’93 e Mohammed Salah, egiziano classe ’92. Alla faccia del tridente sognato due estati fa dalla proprietà viola, ovvero Cuadrado-Giuseppe Rossi-Mario Gomez, il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella ha modellato e motivato la coppia black power dello spogliatoio gigliato, dando un senso diverso alla sua squadra, con più imprevedibilità, corsa e velocità e dinamismo tattico.

Black power sulla via Emilia Chi avrebbe scommesso su una Fiorentina capace di avvicinarsi al terzo posto senza tante delle sue stelle rimaste in panchina al Mapei Stadium? Borja Valero, Joaquin, Pasqual ma anche Mario Gomez stesso e con Basanta neo-babbo addirittura a casa, sono stati spettatori di almeno 60’ di dominio totale in cui Babacar e Salah si sono intesi a meraviglia ed hanno dimostrato come sia il gioco la chiave del successo della formazione viola, con quello spirito africano che da ai giocatori di quel continente quel qualcosa di magico e sorprendente che ha portato recentemente tanti elementi di quei territori a fare bene in Serie A: vedi alla voce Gervinho.

Babacar e Salah Uno, Babacar, è figlio del settore giovanile gigliato, arrivato ormai otto anni fa a Firenze e divenuto prima la mascotte delle squadre Allievi e Primavera, e poi una certezza tecnica, che però ha dovuto aspettare la passata stagione per maturare definitivamente grazie alla cura speciale dell’allenatore del Modena Walter Alfredo Novellino che lo ha lanciato e che lo ha indirizzato mentalmente a livello professionale. L’altro è l’ultimo arrivato in casa Fiorentina ma visto come si è inteso con i compagni contro il Sassuolo è sembrato essere un veterano della squadra capitanata da Manuel Pasqual. Ed ecco che così il popolo viola si è scatenato nelle ultime ore, fra l’altro di attesa verso la sfida contro il Tottenham: sei i bianchi di Inghilterra hanno il talento di Harry Kane, in maglia gigliata ci sono Babacar e Salah, due che promettono magie, numeri e gol. Nel frattempo in queste ore, proprio in considerazione della trasferta del White Hart Line, si sta mobilitando il tifo viola, con quasi duemila persone che saranno presenti giovedì sera nel settore ospiti dello stadio londinese. Forse parteciperà alla trasferta del gruppo Fiorentina anche il patron Andrea Della Valle, cui qualcuno la scorsa settimana, all’esterno dello stadio, ha già regalato una bandiera egiziana, per coinvolgere anche lui nel black moment della sua squadra, che adesso va all’assalto della Perfida Albione.