Diminuzione delle spese e dell’esposizione nei confronti degli istituti di credito, mantenimento e salvaguardia dei servizi e delle risorse per il personale, il tutto senza ricorrere a strumenti di finanza derivata o svalutazione del patrimonio comunale. Sono queste le linee guida del bilancio di previsione 2015, approvato a maggioranza dal Consiglio comunale di Rapolano Terme durante l’ultima seduta che, tra le altre cose, ha votato anche un piano economico programmatico per il triennio 2015-2017.
«Il bilancio previsionale 2015 – spiega il sindaco di Rapolano Terme Emiliano Spanu – è stato redatto seguendo i principi dell’ultima Legge finanziaria. Le uscite del Comune saranno esaustive per il mantenimento dei servizi, anche se non è stato facile fronteggiare, nel corso degli ultimi anni, una drastica riduzione dei trasferimenti dal Governo centrale».
«Sono stati attuati provvedimenti mirati alla salvaguardia dell’equilibrio finanziario dell’ente – spiega l’assessore al bilancio del Comune di Rapolano Terme, Simone Ceccherini -: misure apprezzate anche dalla Corte dei Conti. A fine anno il disavanzo scenderà ulteriormente e, contestualmente, continueremo ad avere un atteggiamento rigido e responsabile nei confronti dei debiti fuori bilancio all’insegna della ferma volontà dell’amministrazione di voler operare in piena trasparenza».