Oltre 3,5 milioni di euro di fatturato, un utile di 50mila euro e oltre 140mila presenze nelle solo nelle piscine termali di Rapolano. Sono questi i principali dati economici del bilancio 2019 delle Terme Antica Querciolaia, stabilimento di Rapolano Terme, che oggi ha approvato i dati economici dell’anno. L’azienda a maggioranza pubblica, che ha tra i soci Provincia di Siena e Comuni di Rapolano Terme, Castelnuovo Berardenga, Sinalunga e Asciano oltre ai privati del territorio, come la Confesercenti provinciale, conferma il buono stato di salute dell’azienda leader nel settore del wellness.
I principali dati economici dell’anno Tra le novità emerse dall’approvazione dell’esercizio 2019 anche la messa in campo di un nuovo piano di interventi che prevede oltre 1 milione di investimenti. Opere che interesseranno sia la struttura esterna che gli ambienti interni della Querciolaia. Previsti investimenti destinati all’ampliamento del parco termale esterno e alla realizzazione di un nuovo punto ristoro sempre all’esterno che potrà garantire una più ampia fruibilità degli spazi del giardino e del parco termale. In programma, inoltre, la costruzione di un nuovo impianto di depurazione per risparmiare il consumo di acqua depurando direttamente quella termale delle piscine. Guardando nel dettaglio i risultati di bilancio, punta di diamante dell’esercizio 2019 si confermano il reparto piscine termali terapeutiche, con oltre 140mila presenze seguito dal settore estetica e da quello inalatorio. Stabili anche gli andamenti dei settori fanghi, bagni e del centro benessere.
Il presidente Coppola: «Punto di riferimento nel settore wellness» «Le terme Aq continuano a rimanere punto di riferimento nel settore wellness grazie alla qualità dei servizi offerti – ha detto Ivo Coppola, presidente delle Terme Aq – I solidi dati economici dell’anno ci permettono di guardare al futuro con fiducia, consapevoli che ci attendono nuove sfide anche alla luce della situazione di pandemia che oggi si è venuta a creare».
Il dg Fabbrini: «Investimento da 1mln per migliorare la qualità» «Lo stabilimento di Rapolano – ha ricordato Alessandro Fabbrini, direttore generale – conferma il suo ruolo di leader nel settore dell’offerta turistica del settore benessere a livello nazionale. Grazie alla solidità economica e finanziaria siamo riusciti a programmare, nonostante il clima di incertezza dovuta all’emergenza coronavirus, una serie di interventi che ci porteranno a investire 1 milione di euro per migliorare ancora di più la qualità dei nostri servizi. Stiamo lavorando e ragionando soprattutto sugli scenari futuri post pandemia”.