Riduzione delle spese, tassazione invariata ma anche strutturazione di nuovi investimenti per il territorio. Queste le principali linee guida del bilancio di previsione 2016 e del piano di opere pubbliche 2016-2018, approvati a maggioranza dal consiglio comunale del 31 marzo.
«Per prima cosa vorrei sottolineare la tempistica: è la prima volta in 15 anni che il bilancio previsionale viene approvato entro il mese di marzo. Si torna a respirare aria di normalità – ha commentato il sindaco di Rapolano Terme, Emiliano Spanu -. Per questo vorrei ringraziare l’assessorato per il lavoro svolto, così come la commissione bilancio. A corredo del rendiconto è stato approvato anche il programma triennale dei lavori pubblici: c’è la volontà di intervenire in maniera diretta sulle strade e sugli altri cantieri aperti nel nostro territorio».
«Per redigere il bilancio previsionale 2016, abbiamo deciso di muoverci in maniera prospettica ma anche prudenziale senza andare ad intaccare le tasche dei cittadini, prendendosi tutte le cautele da quello che è stato il minor gettito percepito da parte del Governo centrale – ha spiegato l’assessore alle politiche finanziarie Simone Ceccherini -. L’atteggiamento negli anni è stato volutamente rigido, soprattutto in ottica di riduzione dell’indebitamento e di revisione delle spese. Per questo un ringraziamento particolare va al personale comunale che ha saputo riformulare i suoi servizi in un’ottica di efficentamento globale. Solo alcuni dati: nel 2009, la spesa del personale incideva sul bilancio per oltre il 33%, oggi per una percentuale al di sotto del 25%, siamo passati da 42 unità a 34 tornando ad erogare direttamente servizi che prima erano fatti esternamente, come la mensa dell’asilo nido e il cimitero. L’indebitamento complessivo con gli istituti bancari è stato ridotto dal 2009 ad oggi per oltre 4 milioni di euro, senza contrarre nuovi mutui, ed entro il 2018 ne verranno estinti degli altri, il tutto senza tagliare i servizi alla persona, come dimostrano la vitalità dell’asilo nido e della piscina comunale. Il nostro lavoro va avanti – conclude Ceccherini –: torneremo a scandagliare i debiti fuori bilancio in sinergia con le forze consiliari che hanno manifestato fattiva collaborazione in sede di commissione bilancio».
Nella stessa seduta del Consiglio comunale è stata approvata anche la relazione sulle società partecipate che, per legge, il sindaco trasmetterà alla Corte dei Conti.