Attenzione al sociale e interventi efficaci per la pubblica istruzione senza aumentare le tasse. Sono questi i capisaldi del bilancio di previsione 2010 approvato dal Coniglio Comunale di Monteroni d’Arbia. “Nel presentare il documento – spiega Jacopo Armini, sindaco di Monteroni d’Arbia – ho evidenziato come la preoccupazione principale sia stata rivolta alla politica sociale. E’ stato fatto uno sforzo straordinario per mantenere l’elevato livello dei servizi esistenti senza gravare sulle tasche dei cittadini, razionalizzando al massimo le spese dell’amministrazione. Il taglio governativo di parte dei trasferimenti sul sociale, la riduzione delle entrate per l’ICI sulla prima casa, il pressoché totale ingessamento delle altre entrate degli enti locali – denuncia Armini – pongono elementi di criticità per i bilanci rendendo l’attività dei comuni sempre più difficile. A ciò va infine aggiunto che i vincoli di patto di stabilità limitano notevolmente i necessari investimenti strutturali”. In particolare il bilancio prevede interventi efficaci sulla pubblica istruzione e sul sociale, garantendo servizi negli asili e nelle scuole, aiuti per i casi di disagio e per le persone anziane.
Pd – Voto favorevole è stato espresso dal Pd. “Con questo bilancio di previsione – spiega Maurizio Caldi -, l’amministrazione comunale è riuscita a programmare gli investimenti più importanti ed urgenti nonostante la situazione finanziaria degli enti locali sia notevolmente peggiorata negli ultimi anni. Il patto di stabilità da un lato, i continui tagli dei trasferimenti statali dall’altro limitano fortemente le capacità di investimento dei Comuni, anche di quelli più virtuosi come il nostro. Come da anni chiede l’Anci e la totalità delle amministrazioni di centro sinistra è necessario che il Governo riveda al più presto il patto di stabilità perché questa situazione impedisce anche a quei Comuni che hanno i soldi, come Monteroni d’Arbia, di spenderli, rallentando la ripresa dell’economia”.
Rifondazione Comunista – Contraria “Rifondazione Comunista” che tramite il suo capogruppo Giuliano Galardi afferma di aver “riscontrato nel bilancio l’aumento della Tia e la mancanza di impegno per la costruzione di alloggi a canone calmierato e per quelli a canone protetto per anziani autosufficienti, così come la mancanza di finanziamento per nuovi investimenti. In una situazione in cui sono sempre meno i fondi che il Governo stanzia per i Comuni, vogliamo che l’amministrazione di Monteroni d’Arbia sia propositiva così come chiediamo che sia rivisto il piano strutturale all’interno del Comune capoluogo per investimenti abitativi e infrastrutture viarie e per i servizi affidati esternamente. Chiediamo che ci sia un’accurata verifica dei costi effettivi per non creare squilibri così come chiediamo la diminuzione dei costi del servizio mensa nelle scuole”.
Pdl – Voto contrario anche da parte del Pdl. “Abbiamo espresso parere negativo – spiega Serafina Cuccaro – perché non condividiamo la suddivisione delle risorse disponibili da investire nei diversi comparti . Si poteva sicuramente fare meglio, ciò nonostante, abbiamo apprezzato l’impegno e la buona volontà della Giunta, che intende destinare le maggiori risorse per la Funzione sociale e per la funzione dell’istruzione pubblica, manifestando di voler tutelare i più deboli e d’investire nella formazione delle generazioni future. Cosi facendo, però, ci sembra sia stata trascurata, la parte produttiva dei cittadini, che aiuta gli uni e gli altri”.
Monteroni d’Arbia