FIRENZE – Saranno gli incentivi, saranno le politiche italiani, per l’Osservatorio Findomestic il 66% ha almeno una bici o un monopattino elettrico.
Mezzi che tuttavia spesso restano fermi, se è vero che solo il 19% usa la bicicletta e appena il 7% il monopattino. Nello specifico, il 57% ha una bicicletta tradizionale, l’8% una e-bike, il 7% un monopattino elettrico o simili. Il 61% del campione intervistato, si legge in una nota, possiede almeno una bici ma chi dichiara di utilizzarla è il 74% del campione: la maggior parte usa la propria (57%), il 31% la noleggia, gli altri alternano mezzo proprio e mezzo noleggiato. Per quanto riguarda il monopattino il 25% dichiara di usarlo, ma solo il 14% viaggia con il proprio, il 78% lo noleggia.
Il report si è concentrato anche sulle bici elettriche. L’87% si muove solo col modello tradizionale e di questi solo il 28%, si spiega dall’Osservatorio Findomestic, ha provato una e-bike. Chi ha provato un modello elettrico ne dà quasi sempre (85%) un giudizio positivo ma non lo compra perché troppo costoso (51%), perché preferisce la bici tradizionale (21%) o altri mezzi di trasporto (17%), perché ritiene di poter noleggiare una e-bike al bisogno (13%) o perché teme il furto (13%): il 55% del campione ritiene che, qualora dovesse valutare l’acquisto di una bici elettrica, sarebbe interessato a un’assicurazione sul furto. Tra chi oggi non possiede una e-bike il 54% sarebbe disposto ad acquistarla usata e al 26% non dispiacerebbe una proposta di credito.
“Tutti o quasi sono d’accordo che la bicicletta e il monopattino siano ecologici e pratici – ha affermato Claudio Bardazzi, responsabile dell’Osservatorio Findomestic. I due mezzi, però, non sono sempre visti di buon occhio sia per la sicurezza dei pedoni (49%) sia per quella degli stessi utilizzatori (42%). L’80% del campione intervistato, inoltre, punta il dito contro bici e monopattini ritenendoli fonte di disordine urbano. Più nel dettaglio, il 39% addossa tutte le colpe ai monopattini mentre solo il 3% esclusivamente alle bici. Il 38% non fa, invece, distinzione e ritiene che entrambi i mezzi creino caos in città”.