«Era importante essere qui oggi. Mi ha fatto piacere. Racconterò a mio padre com’è andata e gli dirò che al posto suo ci sono stata io». Parole di Martina Giangrande, figlia del Maresciallo Giuseppe Giangrande, ferito a Roma il giorno dell’insediamento del Governo Letta di fronte a Palazzo Chigi mentre era in servizio. Martina Giangrande ha partecipato stamani ai festeggiamenti del bicentenario della Fondazione dell’Arma, che si sono svolti a Firenze. Suo padre era in forza al Sesto Battaglione Carabinieri Toscana al momento dell’attentato. Il maresciallo Giangrande è stato ricordato anche dal comandante della Legione Toscana, generale di brigata Alberto Mosca, che nel suo intervento ha ringraziato Martina per la sua partecipazione all’evento: «Un affettuoso abbraccio a Martina che ha voluto condividere con noi questo importante momento istituzionale – ha detto il comandante che poi si è soffermato sul ruolo dell’Arma: – Anche in Toscana siamo coralmente impegnati al servizio dei cittadini con un modello organizzativo che, accanto a reparti di altissima e diversificata specializzazione, ha il suo punto di forza nelle 324 stazioni, unico presidio di riferimento per circa l’80% della popolazione. Le nostre stazioni sono ormai diventate il perno essenziale del controllo del territorio e fonte di “rassicurazione sociale” per le comunità, specie in un momento particolarmente delicato quale è l’attuale».
