Lo stabilimento di viale Toselli

FIRENZE – Un tavolo su Beko subito. La richiesta arriva dalla Regione ed è firmata dal consigliere Valerio Fabiani, con sindaco, presidente della Provincia e sindacati.

Una richiesta che, ricorda la lettera, era innanzitutto provenuta dalle organizzazioni sindacali proprio per consentire un confronto sulle prospettive di Beko in Italia e anche in Toscana. Nella lettera si definisce non più procrastinabile un chiarimento sul destino della produzione nazionale ex Whirlpool e in particolare sul futuro dello stabilimento di Siena, dove da oltre 10 anni si rinvia il ricorso agli ammortizzatori sociali e dove, direttamente e indirettamente, sono occupati centinaia di lavoratori. Lo stabilimento di Whirlpool impiega 300 lavoratori, che da due anni affrontano continui periodi di cassa integrazione.

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