SIENA – Davanti ai cancelli dello stabilimento Beko di Siena è stato il turno del presidente Eugenio Giani. Il governatore ha voluto esprimere vicinanza ai 299 lavoratori, che a fine 2025 rischiano di rimanere senza occupazione.
Così, la difesa del posto di lavoro diventa “la battaglia identificativa della Toscana dell’industria e del lavoro”. Il presidente si è detto tuttavia convinto che l’esperienza del gruppo turco non possa ancora considerarsi conclusa. Nel corso del suo intervento ha annunciato anche l’intenzione di chiedere precisazioni al governo sul golden power. Lunedì il presidente toscano sarà di nuovo a Siena per partecipare alla manifestazione indetta dai sindacati.