«Non mi interessa sapere dove sia nato il nuovo direttore degli Uffizi, se sia originario di Firenze o di Friburgo, ma che cosa farà per portare il museo in vetta alle classifiche mondiali, con nuovi servizi e nuove mostre. Ho grande stima del direttore uscente, Antonio Natali, e credo che abbia fatto molto bene, penso anche che sia naturale cambiare». A parlare è il senatore del Pd Andrea Marcucci, presidente della Commissione Cultura a Palazzo Madama, tornando sulle polemiche sollevate dalla scelta di sette stranieri tra i venti supermanager per i principali musei Italiani fra cui il celebre museo degli Uffizi di Firenze.
Basta polemiche «Su 20 posti da direttore, un bando internazionale ha selezionato i profili di 10 donne europee e di 10 uomini europei – ha aggiunto Marcucci, nativo di Barga e da sempre legato al mondo della cultura -. Meraviglia che in una città come Firenze, ed in una Regione come la Toscana, qualcuno possa fare una polemica su una scelta da considerarsi naturale».
Saviano approva A sposare la scelta del governo sul ricambio nei musei italiani per ciò che riguarda i propri direttori c’è stato nelle ultime ore anche Roberto Saviano che sui propri account social ha spiegato: «Condivido le nomine di direttori stranieri a musei italiani. Apertura, scambio, condivisione internazionale sono l’unico futuro per la cultura. Del resto decine di esperti italiani sono ai vertici di istituzioni culturali nel mondo. Speriamo in buoni risultati». Sotto al post Saviano ha allegato una foto degli Uffizi.
«Queste nomine sono il segno del cambiamento» Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi valuta positivamente il metodo seguito per le nomine ai vertici dei musei pubblici italiani: «È stato seguito un metodo nuovo – ha evidenziato Enrico Rossi – che è andato oltre ogni provincialismo o lottizzazione. A tal punto che si può parlare, come qualcuno ha scritto, di vera e propria rivoluzione. Da parte mia – ha proseguito il governatore – c’è l’apprezzamento per quel che ha fatto il ministro e la massima fiducia nei nuovi dirigenti, a cui auguro buon lavoro. Dopo di che anche per loro ci sarà la prova sulle cose concrete, sui risultati che otterranno. Ringrazio il direttore degli Uffizi Natali per il grande lavoro svolto e auguro buon lavoro alla toscana Eva Degli Innocenti che dirigerà il Museo archeologico nazionale di Taranto».
Il parere contrario A fare da contraltare la posizione di Deborah Bergamini che a margine di un evento nella sua Viareggio ha provocato a distanza il primo cittadino di Firenze. «Mi chiedo se il sindaco Nardella sia davvero convinto delle sostituzioni fatte per concorso dal ministro Franceschini ai vertici degli Uffizi e della Galleria dell’Accademia – ha spiegato la responsabile comunicativa di Forza Italia -. Al posto di Natali e Tartuferi arrivano due stranieri senz’altro qualificati, ma forse non altrettanto preparati ad affrontare le storture e le difficoltà legate alla burocrazia italiana in materia di valorizzazione e tutela del nostro patrimonio artistico».