Un’ora di sciopero, nel settore edile, per dire basta alle morti biacnhe sul lavoro e nei cantieri. «I dati italiani su infortuni, morti e malattie professionali per il 2016 sono drammatici, gli incidenti a ottobre 2016 superavano già del 27% il totale del 2015», spiega una nota della Cgil Toscana.
La mobilitazione dei sindacati «Una questione allarmante è poi l’aumento degli over 60 vittime degli incidenti, che sempre prendendo in esame i primi 10 mesi dell’anno già è più che raddoppiato rispetto al 2015», prosegue il comunicato. In Toscana sindacalisti delle tre sigle (Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil) sono stati ricevuti nelle Prefetture per denunciare la scia di sangue nel settore e proporre interventi per migliorane la situazione. A Firenze, dopo l’incontro in Prefettura, i sindacati hanno rivelato i numeri Inail sul territorio fiorentino (nel 2015 25mila addetti, 4 infortuni mortali, 538 infortuni senza menomazioni, 177 infortuni invalidanti a vario titolo) e chiesto «un rafforzamento dei controlli in materia di sicurezza, lavoro regolare, rispetto degli orari di lavoro».