Archiviata la prima giornata di campionato è già il momento di concentrarsi sulle prossime sfide per le squadre toscane ma, per una volta, a essere in primo piano non sono gli aspetti tattici delle sfide di questa domenica.
Qui Pistoia Per la prima gara casalinga la Giorgio Tesi ha deciso di rendere omaggio a una delle bandiere del suo passato: Matteo Bertolazzi, sconfitto da una lunga malattia lo scorso 16 settembre a Parma e capitano indimenticato a Pistoia (leggi). La cerimonia si svolgerà prima della partita contro Avellino, in presenza dei familiari, e prevederà il ritiro della maglia numero sette, oltre alla consegna di un omaggio ai parenti di Matteo. Davanti a queste iniziative la partita della Giorgio Tesi sembra quasi passare in secondo piano, ma la squadra di coach Moretti è attesa alla riscossa dopo una brutta prova a Cantù, dove ha più che altro messo in luce i suoi limiti e non i suoi punti di forza. Non sarà facile, l’Avellino di Frank Vitucci ha ambizioni da grande ed è partita anche lei col piede sbagliato; da questi presupposti potrebbe scaturire una partita tirata ed emozionante.
Qui Siena Dopo la sconfitta contro il Galatasaray nell’inedita cornice del Mandela Forum di Firenze la Mens Sana si rimette in viaggio, destinazione Reggio Emilia. Al momento la formazione di Crespi si ritrova a dover affrontare alcuni punti interrogativi sulle sue recenti prestazioni, principalmente legati a una difesa che, al momento, pare essere ancora troppo lontana agli standard delle passate stagioni biancoverdi. La Mps si troverà di fronte un’altra squadra che ha investito molto in estate: Reggio Emilia ha riportato in Italia dall’Nba James White, ha trattenuto Andrea Cinciarini (molto convincente sia nella passata stagione che nell’Europeo di Slovenia) e ha aggiunto giocatori in grado di dire la propria contro qualunque squadra del campionato italiano. Si prospetta quindi, anche in questo caso, una partita difficile e interessante, un bel banco di prova per la Mens Sana.