Vittoria per i campioni uscenti della Montepaschi che passa su Sassari nonostante qualche piccola sofferenza. Emporio Armani a corrente alterna ma decisamente meglio di una Canadian Solar Bologna che si sveglia solo nel finale. Si può riassumere così la prima giornata dei quarti di finale alla Final Eight di Coppa Italia di basket che si stanno disputando a Torino, al PalaIsozachi.
Montepaschi Siena-Banco di Sardegna Sassari 70-60 Successo forse leggermente più sofferto del previsto per i campioni d’Italia e campioni uscenti che solo nel finale di partita riescono a dare la spallata decisiva al Banco di Sardegna Sassari. Grande merito però per la squadra sarda capace di rimanere sempre a contatto con i favoriti numero 1 per la vittoria finale con una grande prestazione difensiva, una decisa presenza a rimbalzo (+10 nei confronti di Siena) e soprattutto la capacità di non mollare la presa da una partita nonostante i vari tentativi senesi di scoccare l’attacco decisivo. Per la Mens Sana decisivi i canestri di Moss e del solito McCalebb nel finale. Insieme a loro molto buone le prestazioni di David Andersen e Pietro Aradori. Per Sassari, da segnalare le prove di Hosley (strepitoso a tratti) e dell’ex di giornata Drake Diener, capace a prodigarsi in posizione di playmaker stante l’assenza del cugino Travis.
Emporio Armani Milano-Canadian Solar Bologna 82-77 Rompe il ghiaccio e accede anche il secondo turno anche l’EA7 Olimpia Milano che accede al secondo grazie soprattutto ad un grande avvio di partita dove i meneghini mettono subito i patti in chiaro con la Virtus. Bologna, dal canto suo prova in un tentativo di rimonta che rischia di concretizzarsi soprattutto nella seconda metà di partita dove sale in cattedra uno straordinario Petteri Koponen (23 punti e 31 di valutazione per lui alla fine). Milano però risponde assestando i colpi giusti nel momento giusto: grande prova delle sue bombe da fuoco come Bouroussis, Fotsis, Bremer ed anche Cook e Nicholas. A questi vanno aggiunti gli undici punti realizzati, nei momenti chiave del match, da parte del giovane Niccolò Melli, alla fine giustamente premiato come mvp della sfida.
Sabato la sfida E tra sole 48 ore si rinnova la sfida tra Siena e Milano, vero e proprio film di questa stagione di basket. Complessivamente, guardando anche a campionato ed Eurolega, sembrerebbe migliore l’approccio con cui Siena si avvicina al match, forte di una leadership italiana e continentale che Milano non ha mai veramente trovato nel corso di questa stagione. In una partita secca però tutte queste componenti valgono poco o niente e sicuramente la sfida del PalaIsozachi di Torino di sabato sarà un capitolo che sostanzialmente farà storia a sé. Quando le due squadre si sono affrontate in campionato, a Milano, ha avuto la meglio l’Emporio Armani ma in quella circostanza la squadra di Scariolo aveva un Gallinari in più nel motore. Oggi che l’asso italiano è tornato a Denver in Nba l’Olimpia si affida però al nuovo acquisto Bremer, già decisivo nelle dinamiche di squadra del coach milanese. Dall’altra parte ci sarà da vedere se Pianigiani deciderà di affidarsi a Lavrinovic (ai box contro Sassari per le sue non ottimali condizioni), lasciando fuori uno tra Thornton e Rakocevic. Il lungo lituano fu uno dei grandi assenti nella partita di campionato e soprattutto in contesti come quelli della Final Eight potrebbe risultare decisivo. Del resto, la passata stagione, proprio al PalaIsozachi, fu eletto mvp di tutta la manifestazione…