PISA – “Un Sindaco ha il dovere di fare l’interesse del territorio e della propria comunità, senza condizionamenti da parte di partiti o europarlamentari, seguendo un percorso fatto di serietà e confronti istituzionali con tutti gli attori della vicenda, mettendo al primo posto la città. A questo proposito ho comunicato al Consiglio Comunale che il prossimo 12 maggio andrò anche al Ministero della Difesa, per incontrare il Ministro Guerini”.
Sulla vicenda della base militare di Coltano (Pisa) nuovo intervento del Sindaco Michele Conti che ha annunciato un incontro con il ministro della Difesa Guerini.
“In merito alla vicenda di Coltano – ha detto il primo cittadino in Consiglio comunale – si è aperto in città un dibattito tra favorevoli e contrari. In molti casi sono state avanzate idee, sui social o sui giornali, senza la minima conoscenza delle carte. Opinionisti che, a vario titolo, si sono avventurati a proporre le più disparate soluzioni o a dare giudizi su un progetto che non conoscono. Dopo la mia presa di posizione davanti al consiglio comunale, non ho mai commentato e non intendo farlo, come ampiamente annunciato, prima dell’incontro già fissato con il generale Iannotti dell’Arma dei Carabinieri, in programma il prossimo 4 maggio a Firenze”.
“Ho preso atto della risposta del Governo a un’interpellanza parlamentare sulla vicenda Coltano, giudicando favorevolmente il passaggio in cui si afferma che “ove il progetto non dovesse trovare la piena condivisione, nel rispetto delle diverse idee, saranno prese in considerazione ulteriori soluzioni, eventualmente individuate insieme agli Enti locali, fermo restando che le forze da allocare hanno l’esigenza di trovare una sede vicina a omologhi reparti delle altre Forze armate e in prossimità dell’aeroporto militare di Pisa” ha spiegato ancora il sindaco.
“Nelle sedi opportune mi avvarrò senz’altro di questa facoltà, dopo aver studiato le carte, nel rispetto delle Forze Armate – sentimento radicato nella nostra città – e nell’interesse esclusivo del nostro territorio” ha concluso Conti.