Svelate le Brocche dell’Imperatore che andranno ai Quartieri vittoriosi del 56esimo Barbarossa di domenica 19 giugno, e del Barbarossa de’ Citti di sabato 18 giugno. Sono state salutate con un applauso le opere dell’artista chiusina Pamela Fatighenti, dedicate all’Accoglienza e dell’integrazione, un valore ben radicato nella storia di San Quirico d’Orcia e nei Quartieri del Barbarossa.
«Le Brocche del Barbarossa sono molti importanti – ha sottolineato il sindaco di San Quirico d’Orcia e presidente Ente Autonomo Barbarossa, Valeria Agnelli –, dietro alla conquista dell’ambito premio per i Quartieri, c’è un anno di lavoro, un anno di sacrifici di tante persone. L’Ente Autonomo Barbarossa ha voluto dedicare le Brocche al tema dell’accoglienza e integrazione, che sono valori insiti nel dna e nella storia di San Quirico; fin dal Medioevo, grazie anche alla Via Francigena, che ha attraversato la nostra cittadina dandole linfa vitale, ha permesso a San Quirico di essere ospitale e di avere la cultura dell’accoglienza come paradigma. Ed i Quartieri della Festa del Barbarossa sono la sintesi, la punta dell’iceberg di questo modo di essere, generoso ed aperto verso il prossimo».
Le brocche di terracotta realizzate da Pamela Fatighenti sono state dipinte a freddo con colori acrilici su terracotta: «I soggetti principali – ha spiegato l’artista – sono il Barbarossa, raffigurato come un busto di statua, in linea con l’interpretazione metafisica che caratterizza le mie opere pittoriche; tre sfere circolari intrecciate tra loro che rappresentano il tema dell’accoglienza, nello specifico la simbologia della Francigena, della Val d’Orcia e del mondo. A lato delle brocche i colori delle bandiere dei Quartieri».
ORFEO 2015 – Nella serata di ieri è stato inoltre assegnato il premio “Orfeo 2015” per la migliore interpretazione ai gruppi del Corteo storico della passata edizione. Il premio – un’opera in ceramica realizzata dall’artista senese Carlo Pizzichini – è andata al Quartiere di Borgo, che aveva interpretato il gruppo del “Popolo”. L’Orfeo, riconoscimento indetto dall’Ente Autonomo Barbarossa lo scorso anno, è ovviamente dedicato al padre della Festa, Orfeo Sorbellini. Il programma completo della 56esima edizione del Barbarossa su www.festadelbarbarossa.it