Banca Mps svela al pubblico i suoi tesori artistici aprendo a Siena da oggi e fino al 5 novembre, ogni mercoledì, il museo e l’archivio storico di Palazzo Salimbeni, duecentesca sede storica della banca più antica d’Europa ma anche scrigno di opere d’arte.
Visite guidate ogni mercoledì – L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Fondazione Musei Senesi e prevede la visita all’antico castellare Salimbeni: il fondaco, luogo di compravendita delle merci; l’ampio cortile, fulcro del palazzo; la famosa scala progettata dall’architetto fiorentino Pierluigi Spadolini, l’archivio storico e infine la pinacoteca recentemente riallestita. Qui i visitatori potranno ammirare la collezione che banca Mps ha acquisito nel corso dei secoli: opere di pittura, scultura, grafica ed arte decorativa, rigorosamente realizzate da artisti senesi o legati alla citta’, quali Pietro Lorenzetti, Stefano di Giovanni detto il Sassetta, Sano di Pietro, Rutilio Manetti o Bernardino Mei, spesso commissionate dalla banca stessa, che col loro splendore restituiscono un significativo spaccato della storia e della cultura di Siena. Oltre ai preziosi capolavori artistici, sarà possibile visitare anche l’archivio storico, dove sono custoditi numerosi documenti antichi e libri mastri e contabili risalenti ai primi anni di attività della banca. Le visite con guide specializzate sono in programma ogni mercoledì alle 10, alle 11.30, alle 14.30 e alle 16, saranno riservate a gruppi di almeno 15 persone e sono prenotabili al sito www.museisenesi.org.