Una moto parata di beneficienza per raccogliere fondi a favore di Caritas, Helios onlus e il canile Rifugio Parco degli animali: è la Babbonatalata, il motoraduno di beneficienza giunto alla quinta edizione che domenica 15 dicembre vedrà sfilare per le vie di Firenze tanti Babbi Natale a bordo delle due ruote.
L’evento, organizzato dall’associazione culturale Classic Special Firenze, coinvolgerà circa 250 moto e partirà dal piazzale Michelangelo alle 10 (il ritrovo è alle 9). L’arrivo è previsto in viale Malta alle 13.30 presso il ristorante ‘L’Aviazione’, dove si terrà un pranzo di beneficienza in favore di Helios onlus. Durante il pranzo i Babbi Natale doneranno ai bambini seguiti da Helios onlus i doni richiesti con la letterina a Babbo Natale. Durante il percorso sono previste due tappe: piazza della Repubblica (i Babbi Natale si recheranno poi a piedi in piazza Duomo donare a Caritas Firenze i generi alimentari raccolti) e via del Pantano (per consegnare generi alimentari e altro materiale utile al canile Rifugio Parco degli animali).
L’assessore Vannucci: «Iniziativa dal grande fine solidale» «La Babbonatalata è una iniziativa bella e suggestiva che si caratterizza per avere un grande fine solidale – ha detto l’assessore a Welfare Andrea Vannucci -. Classic Special Firenze è una preziosa e vivace associazione che ogni anno si schiera al fianco delle realtà cittadine che sono al fianco di chi ha più bisogno, compresi gli amici a quattro zampe. Questa scenografica iniziativa a favore di Caritas, Helios onlus e il canile Rifugio Parco degli animali ci riempie di orgoglio ed è l’ulteriore dimostrazione del grande cuore di Firenze».
L’assessore Del Re: «Occasione per scoprire il bellissimo parco degli Animali di Ugnano» «Un’occasione per scoprire, insieme ai Babbi Natale, il bellissimo parco degli Animali di Ugnano – ha detto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re -, una struttura bellissima e immersa nella natura, che dal 2011 ad oggi ha dato in adozione oltre 520 cani. Sono circa 50 gli animali ospiti della struttura, ancora in cerca di un padrone».