Continua il feeling straordinario fra l’Empoli e le nazionali azzurre: tre convocati della rosa guidata da Maurizio Sarri nell’Under 21 affidata a Gigi Di Biagio, i difensori Barba e Rugani, ed il trequartista Verdi ma soprattutto la prima chiamata con la selezione allenata da Antonio Conte per il regista Mirko Valdifiori. Il ragazzo nativo di Lugo raggiunge l’Italia dei più grandi alla soglia dei 29 anni, che compirà il prossimo 21 aprile, al culmine di una stagione che lo ha visto protagonista assoluto nel suo ruolo, con cifre che lo hanno eletto a secondo miglior centrocampista come passaggi riusciti e primo assist man sulle azioni susseguenti alle palli inattive.
Valdifiori in azzurro «La sua chiamata è un premio alla sua voglia di migliorarsi e di crescere e, al gruppo che gioca con lui – ha raccontato l’allenatore toscano Maurizio Sarri, proprio sulla prima convocazione in Nazionale di Valdifiori –. Credo che le sue caratteristiche possano essere molto utili al ct Conte e alla mentalità giusta per non farsi condizionare da una notizia così importante». Raggiante per Valdifiori in azzurro anche il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi: «Siamo felici di aver investito su di lui, averlo fatto crescere e portato a maturare in un gruppo sano che vuole migliorarsi ed arrivare il prima possibile alla salvezza». La gioia per Valdifiori è tutta nelle dichiarazioni rese ieri nel post partita contro il Sassuolo. «Qualcuno mi aveva anticipato che sarebbe potuta arrivare la chiamata ma non ci ho voluto credere fino alla sua ufficialità – ha spiegato l’ex regista anche di Cesena e Pavia –. Ho festeggiato sabato insieme ai miei compagni quando ho saputo della convocazione, anche sono dovuto rimanere concentrato in vista della partita contro il Sassuolo che era molto importante. Questa convocazione è una vittoria di tutti: mia, dello staff, della squadra e dell’Empoli. Il mio pensiero va alla mia famiglia, a mia moglie in particolare, che mi danno quella tranquillità e quella serenità al di fuori del campo che poi mi serve per scendere sempre al meglio sul terreno di gioco».
Valdifiori a disposizione di Conte «Posso dare alla maglia azzurra tanto entusiasmo, voglia di stupire, le stesse cose che ho messo quest’anno con l’Empoli al mio primo campionato di serie A, cercando di prendermi qualche rivincita su chi non mi riteneva pronto per la massima serie. – ha concluso Valdifiori -. Mi metterò a disposizione del ct Conte, cercando di prendere consigli da giocatori che hanno più esperienza di me a livello internazionale. Mancherà Pirlo in Nazionale che è un giocatore che per elementi che giocano nel mio ruolo è un punto di riferimento perché è ancora il numero uno al mondo nel ruolo di regista. Avrei avuto piacere di allenarmi con lui ma lo farò comunque con gente come Verratti, Marchisio o Candreva che sono grandi campioni ed io ho solo da imparare da loro».