Il cibo avanzato nelle mense delle scuole sarà recuperato e ridistribuito ai più bisognosi. E’ quello che succederà a Firenze a partire dal prossimo anno scolastico secondo quanto prevede il progetto ‘Avanzi-amo’, approvato dall’amministrazione comunale su proposta della vicesindaca e assessora all’istruzione Cristina Giachi.
«Da anni – ha ricordato Giachi – operiamo anche nelle scuole per introdurre la cultura della limitazione degli sprechi alimentari, con una serie di interventi. L’educazione al consumo consapevole del pasto e ad evitare gli sprechi deve partire già dalle scuole dell’infanzia. Accanto ai progetti educativi è importante prevedere anche modalità di riduzione degli sprechi attraverso il riutilizzo dei pasti non consumati. Con il nuovo progetto, tutto il cibo non consumato nei refettori delle scuole di Firenze verrà raccolto e donato gratuitamente a chi ne abbia bisogno. Al momento il protocollo d’intesa è previsto con la Caritas Onlus di Firenze ma è aperto a successive adesioni di altre organizzazioni no profit