FIRENZE – “Una legge spacca-Italia, e conseguentemente il fatto che si arrivi ad un referendum sull’idea complessiva del modo con cui Calderoli ha impostato con la sua legge l’autonomia differenziata è giusto”.
Commenta così Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, il via libera della Corte di Cassazione alla validazione delle firme per il referendum per l’abrogazione totale della legge sull’autonomia differenziata. Corte che a febbraio dovrà poi pronunciarsi sulla legittimità dei quesiti proposti e decidere, quindi, se ammettere o rigettare i referendum.
“Non è che non siamo per l’autonomia – ha detto Giani – anzi io da presidente di Regione sono molto persuaso che molto più potere alle Regioni sia importante: ma noi vogliamo un’autonomia equa e solidale. Anche più autonomia rispetto a quella di un governo che in questo momento fa leggi di accentramento e poi a parole sostiene l’autonomia”.