Contro la dirigenza di Tiemme si battono gli autisti delle 5 sigle sindacali unite, che oggi hanno convocato una conferenza stampa nella Biblioteca della Cgil. “A partire dal Presidente di Tiemme Massimo Roncucci da 15 anni nei trasporti – ha dichiarato Mauro Fanti, segretario Uil Trasporti Siena – per arrivare a tutti gli altri dirigenti che dimostrano di non essere all’altezza di gestire questa azienda”. Parole dure da tutti i rappresentanti dei sindacati, secondo Roberto Moschini di Fit Cgil “i tagli ai trasporti pubblici sono strumentalizzati dall’azienda, vengono usati come scusa per riorganizzazione in modo errato il servizio, ovvero sopprimendo molte corse e allungando il nastro di lavoro”.
Le corse – Le corse tagliate hanno portato disagi soprattutto a lavoratori e studenti che abitano in periferia, ma sono cambiate anche corse di collegamento con la città. “Per i lavoratori – ha commentato Pierluigi Ballerini segretario Filt Cisl – è cambiata la disponibilità oraria dei turni, ovvero si è allungato il nastro di lavoro. Adesso dovremmo lavorare per lo stesso importo dando in cambio una disponibilità oraria molto maggiore”. Per lunedì 14 febbraio gli autisti annunciano il presidio della sede Tiemme ai Due Ponti, per controllare e bloccare ogni pullman in partenza se non in perfetto stato d’uso.
Tiemme – “Le modifiche applicate ai servizi di trasporto pubblico in questi giorni – scriveva giorni fa Massimo Roncucci presidente di Tiemme Mobilità – sono la diretta conseguenza della necessità di adeguarci ai tagli imposti dalla manovra finanziaria del Governo. Non è certo stato frutto della nostra volontà. Abbiamo però dialogato costantemente con gli enti locali per introdurre una riorganizzazione dei servizi che ha puntato a non stravolgere completamente un sistema creato con fatica attraverso anni di lavoro. Abbiamo razionalizzato e cadenzato i nostri servizi, riducendo in particolare le corse caratterizzate da un’utenza molto bassa. In questi giorni siamo consapevoli delle difficoltà che stanno incontrando i nostri utenti, specie per quelle categorie di lavoratori più disagiate che utilizzano il bus nelle prime ore del giorno: da parte nostra c’è la massima disponibilità a monitorare i servizi, ascoltare e cercare di fare il possibile per recepire le segnalazioni che ci arriveranno”.
Blocco del traffico – Un altro aspetto emerso dalla conferenza stampa di oggi riguarda il blocco del traffico per diminuire l’inquinamento atmosferico. “Lo smog e le polveri sottili – ha detto Roberto Moschini di Fit Cgil – sono al centro dell’attenzione dei cittadini e delle istituzioni che pensa al blocco del traffico, non si capisce che un sistema dei trasporti che penalizza i mezzi pubblici a tutto vantaggio delle auto danneggia anche l’atmosfera e non solo noi lavoratori”.
Siena