ROMA – Regione che vai, materia di studio che risulta più difficile superare. Così, mentre in Calabria, Basilicata, Molise e Liguria si richiedono lezioni private di inglese e matematica, in Lombardia ed Emilia-Romagna vanno per la maggiore italiano e fondamenti di diritto.

I dati emergono dalla piattaforma ‘Letuelezioni.it’, in cui gli studenti si iscrivono in cerca di ripetizioni offerti da tutor. La piattaforma registra circa 8 milioni di utenti registrati, di cui il 14% sono italiani.

L’incremento più significativo si registra in Molise, con un aumento del 117% delle richieste di lezioni private. A seguire: Basilicata, con un incremento del 52,6%; Calabria, con +51,7% e Liguria, con +40,8% e Lazio, con +6%. Una leggera flessione, invece, si registra soprattutto in Emilia-Romagna, che subisce una riduzione delle richieste del 4,5%. Toscana e Lombardia anche, rispettivamente con -3% e -2%.

A cambiare sostanzialmente sono anche le preferenze degli studenti. Nelle Isole aumentano le lezioni di italiano e diritto, rispettivamente +57,3% e +242,4%, ai danni della lingua inglese che, invece, viene maggiormente approfondita in Calabria.

“I dati raccolti indicano delle oscillazioni importanti nella domanda di lezioni private in Italia – ha sottolineato Lucrezia Petrano, Country manager Italia presso Tus Media -, il che sottolinea l’importanza crescente dell’istruzione personalizzata. Questi risultati evidenziano come sempre più famiglie riconoscano il valore di un supporto educativo su misura per affrontare le sfide scolastiche.”

Articolo precedenteEd Sheeran al Summer Festival. Tutti gli orari e le informazioni sui concerti e dove parcheggiare
Articolo successivoPesca, sindacati in allarme per le concessioni marittime a Piombino: “Tutelare i posti di lavoro”